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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

09/09/2005
SIENA - Democrazia e terrorismo. Diritti fondamentali e sicurezza dopo l'11 settembre
A quattro anni di distanza dall'attacco alle torri gemelle di New York il terrorismo internazionale continua a rappresentare una sfida aperta per gli Stati democratici, che sono chiamati a garantire la sicurezza dei cittadini senza rinunciare per questo alle garanzie dello Stato di diritto. Anche l'Italia è sempre più coinvolta in questa ricerca di un difficile equilibrio tra libertà e sicurezza, specie con le misure adottate dopo gli attentati di Londra, nel luglio di quest'anno.
A questi attuali e cruciali temi l'Università di Siena dedica la VÂȘ edizione del corso di formazione superiore in Diritto costituzionale che si svolge quest'anno nella città di Volterra.
Il corso è organizzato dal centro di ricerca e formazione in Diritto costituzionale comparato, sotto la direzione della professoressa Tania Groppi, in collaborazione con la Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, grazie al significativo sostegno finanziario ricevuto dalla Fondazione della locale Cassa di Risparmio e dalla Cassa di Risparmio di Volterra s.p.a., nonché alla collaborazione con le istituzioni locali: Comune di Volterra e Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Valdera.
Per cinque giorni, dal 12 al 16 settembre, si avvicenderanno in cattedra alcuni tra i principali esperti mondiali del tema: i lavori saranno aperti dal presidente dei costituzionalisti francesi, il professor Didier Maus, della Sorbona di Parigi; dalla Spagna interverranno i professori Enrique Alvarez Conde (Università Rey Juan Carlos di Madrid) e Vicente Garrido Mayol (Università di Valencia); da Israele arriva il professor David Kretzmer, già componente del Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite; dalla Università nazionale autonoma del Messico giungono i professori Pedro Salazar Ugarte e Lorenzo Cordova Vianello, che cercheranno di affrontare il tema dal punto di vista del sud del mondo. Grande attesa c'è per l'intervento del professor Michel Rosenfeld della Cardoso Law School di New York, già presidente dell'Associazione internazionale di diritto costituzionale, chiamato ad esaminare la delicata situazione statunitense. Il punto di vista italiano sarà offerto dal giudice costituzionale Guido Neppi Modona e da Adriano Martini, dell'Università di Pisa, mentre ai profili teorici saranno dedicate la lezione di Michelangelo Bovero (Università di Torino) e la conferenza, aperta al pubblico, di Gustavo Zagrebelsky, presidente emerito della Corte costituzionale.
Il programma completo è disponibile sul sito www.unisi.it, nella sezione Novità.


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