Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

15/06/2005
SIENA - Omaggio a Barni, le testimonianze di Cenni e Tosi
"Mauro Barni, rettore dell'Università senese dal 1970 al 1979, ha saputo guidare il nostro Ateneo nel momento di tumultuoso passaggio da università di élite a università di massa – ha detto Piero Tosi aprendo l'incontro che si è tenuto oggi presso il rettorato dell'Università di Siena, intitolato "Siena e la sua cultura nel mondo. Un omaggio dell'Ateneo senese a Mauro Barni" -. Barni ha saputo cogliere le istanze della società civile e delle istituzioni – ha continuato Tosi -, favorendo così lo sviluppo dell'Ateneo. Ha saputo dar forza alla facoltà di Scienze economiche e bancarie, ha saputo far fronte al difficile avvio della facoltà di Magistero in Arezzo caratterizzando sin da allora l'Ateneo senese come Università della Toscana meridionale. Ha avuto l'idea geniale e la forza di far nascere a Siena, con il concorso di tutta la città e delle sue istituzioni, la facoltà di Lettere e Filosofia, chiamando docenti e studiosi di fama a insegnare nella neonata facoltà".
Durante l'incontro, di fronte ad un una fitta platea, i rappresentanti delle principali istituzioni della città hanno ricordato le molteplici attività di Mauro Barni, personaggio centrale nella vita politica e sociale senese, non solo rettore ma anche sindaco, rettore dell'Università per stranieri, scienziato, vicepresidente del Comitato nazionale di Bioetica. Maurizio Cenni ha parlato della sua esperienza di amministratore: "Barni ha avviato o ideato grandi progetti di urbanizzazione della città, progetti che hanno tenuto impegnate le successive amministrazioni, come ad esempio il recupero del complesso del Santa Maria della Scala, il parcheggio di Fontebranda, il raddoppio della strada di Pescaia, le abitazioni a Taverne d'Arbia. Dopo aver bene amministrato la città, Barni è tornato ad agire nella società: è un esempio, come lo definisco io, di potere prestato alla società, cosa piuttosto rara".
Tra le altre testimonianze, Massimo Vedovelli, rettore dell'Università per stranieri, ha ricordato l'importante impulso che Barni ha dato a quell'Ateneo; l'europarlamentare Giovanni Berlinguer ha evidenziato suo lavoro come scienziato ed esperto di etica medica; Roberto Barzanti ha parlato del suo intenso rapporto con la città di Siena e con le contrade.