Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

27/05/2005
SIENA - Teatro e museo: un incontro originale e suggestivo con il cantiere teatrale d'ateneo
Andare a teatro e visitare un museo sono due occasioni culturali che offrono allo spettatore lo stesso "godimento dei sensi", poiché si tratta in entrambi in casi di spettacoli. "Scene da Antigone", la rappresentazione teatrale che domani verrà portata in scena dagli attori del laboratorio teatrale dell'Università di Siena al Museo archeologico del Santa Maria della Scala, non sarà un comune spettacolo. Sarà piuttosto una particolare rappresentazione nella quale gli spettatori attraverseranno gli spazi del museo, compiendo un suggestivo percorso labirintico tra antichi reperti archeologici, ambiente che richiamerà con forza la trama e l'ambientazione della tragedia greca.
Il libero adattamento dall'opera di Sofocle e di Jean Anouilh andrà in scena domani 28 maggio, alle ore 18,30, 21e 22, e domenica 29 maggio, alle ore 17,30, 18,30, 21, 22. "Scene da Antigone" è il lavoro finale prodotto dal cantiere teatrale dell'Università di Siena, un'attività organizzata dall'Ufficio Produzione Culturale dell'Ateneo insieme al Santa Maria della Scala, che ha preso il via qualche mese fa. L'iniziativa nasce nell'ambito di una convenzione stipulata tra queste due istituzioni e l'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario, che prevede il coordinamento, la promozione e la realizzazione di progetti culturali per gli studenti.
La performance deriva dall'esperienza teatrale che gli universitari hanno condotto quest'anno sotto la guida di Fabrizio Cassanelli e Letizia Pardi, della "Fondazione Sipario Toscana La città del teatro". "È stata un'esperienza molto interessante: l'improvvisazione iniziale si è gradualmente trasformata in vera professionalità – ha dichiarato Fabrizio Cassanelli -. Appare, inoltre, estremamente originale nel contesto italiano la collaborazione tra un'istituzione accademica, come l'Università di Siena, e un museo prestigioso come il Santa Maria della Scala". Su questo lavoro è stato realizzato anche un testo per la collana "I quaderni di Parole&Musica", che vuole essere la testimonianza del percorso e della collaborazione tra l'Ateneo e il Santa Maria della Scala nella promozione dell'arte e della cultura, con lo scopo comune di avvicinare i ragazzi a questo mondo e di mettere in contatto le attività dell'ateneo con la città.

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