21/05/2005
SIENA - Nella rassegna universitaria "Spazi in cerca di autore" gli artisti studenti mettono in mostra creatività e impegno sociale. Dal teatro alle installazioni audiovisive, le arti svelano l'identità dei giovani
Chi sono i giovani, quali sono i loro pensieri, i loro desideri, gli obiettivi per il futuro? Se a queste domande è difficile dare una risposta, spesso è anche questione di linguaggio. I giovani, dicono gli esperti, vanno incontrati nel loro territorio, che coincide spesso con quello dell'arte, della musica, del cinema e del teatro. Lo sa bene l'Università di Siena, che anche quest'anno ha dato vita al festival studentesco "Spazi in cerca d'autore". Fino al 26 maggio gli studenti saranno protagonisti di un calendario di spettacoli teatrali, concerti, mostre fotografiche e installazioni multimediali, cortometraggi. Un modo, dunque, per conoscere i giovani attraverso appuntamenti gratuiti, ai quali è invitato tutto il pubblico di Siena.
I lavori proposti spaziano attraverso tutti i generi. Denominatore comune è sicuramente la voglia di esprimersi, di esprimere emozioni e suggestioni culturali, accanto a una forte dose di creatività, impegno sociale, voglia di capire e superare il disagio legato al confronto tra gli individui e con se stessi. Lo spirito del festival "Spazi in cerca d'autore" è insomma quello di investire sui giovani, offrendo loro i mezzi - economici e organizzativi - per creare dei prodotti artistici e culturali che contengano messaggi per il pubblico spettatore. L'edizione di quest'anno, in particolare, presenta anche opere incentrate su temi di attualità, come l'anoressia o la riforma degli studi, che coinvolge non solo gli studenti, ma anche le famiglie.
Dopo i primi appuntamenti con la musica e il teatro, domenica sera, 22 maggio, alle 21, nella sala San Pio del Santa Maria della Scala, sarà la volta del concerto per pianoforte e voce, dal titolo "Tracce d'autore", di Federica Buonocore, Laura Renzoni, Silvia Della Pietra, che fonde sonorità e voce attraverso la musica moderna e le colonne sonore tratte da film.
Lunedì 23 maggio, alle ore 21, nell'aula Magna del Rettorato, l'Accademia minima del teatro urgente sarà in scena con "Hairesis - La scelta", un lavoro che cerca di dare una risposta alla ragione del vivere.
Per gli appassionati di fotografia e pittura ma anche di installazioni multimediali sarà possibile visitare, dal 23 al 27 maggio, le mostre che saranno allestite nel cortile del Rettorato dell'Università di Siena, in via Banchi di Sotto 55, visitabili dalle ore 9 alle 19.30.
Le opere di pittura, realizzate sia con la tecnica dell'acrilico che dell'olio su tela, e le mostre fotografiche verranno esposte accanto a futuristiche installazioni multimediali e interattive che offriranno ai visitatori delle percezioni spazio-temporali del tutto inusuali. Le esposizioni audiovisive toccano i temi e gli stili più vari, dall'esperimento estetico all'impegno sociale, passando attraverso la stessa spiegazione di come "far crescere una mostra".
Un allestimento artistico assai eterogeneo, dunque, e particolarmente significativo se si pensa che le opere nascono dal confronto diretto dei giovani con la sperimentazione e le problematiche tecniche legate alla produzione: un'esperienza artistica totale, realizzata con la guida e il supporto dell'Università di Siena.
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