04/05/2005
AREZZO - Nell'area archeologica del pionta una scultura per i cento anni del Rotary International
Per il centenario di fondazione del Rotary International è stata collocata ieri, martedì 3 maggio, sul colle di Pionta un'opera scultorea dell'artista casentinese Giovanni Maria Cardini.
L'evento segue la pubblicazione del volume "Arezzo: il Pionta. Fonti e meteriale dall'età classica all'età moderna", curato dalle docenti della facoltà di Lettere e filosofia di Arezzo Caterina Tristano e Alessandra Molinari, che rappresenta un rilevante contributo allo studio dei reperti sorico-artistici, librari, documentari e archeologici dell'antica sede vescovile aretina, quella che oggi viene chiamata 'Duomo vecchio'. L'opera che il club ha sponsorizzato si avvale di numerosi contributi di vari ricercatori della facoltà aretina e in particolare del dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; gran parte delle ricerche sono state sviluppate all'interno di centri studi e laboratori tra cui il centro interdipartimentale di studi sui beni librari e archivistici (Cislab), il laboratorio di Archeologia e il laboratorio di Catalogazione di beni storico-artistici.
A poco più di un mese dalla presentazione del volume l'incontro di ieri rappresenta un ulteriore simbolo della comune volontà di valorizzare la storia e il patrimonio culturale della città di Arezzo che si spera possa proseguire, continuando la collaborazione con il Comune, la Provincia, la Soprintendenza e la Diocesi, con la creazione di un parco archeologico sul Colle di Pionta e l'edizione delle numerose e antichissime carte conservate nell'Archivio capitolare del Duomo.
La scultura, inaugurata dal Governatore del Distretto 2070 del Rotary International Alviero Ramponi, rappresenta delle mani alzate verso l'alto e che si intrecciano a simbolo dell'impegno del Rotary club "al servizio dell'umanità", un tema centrale dell'attività dell'artista Cardini che, come racconta il professor Pier Francesco Greci in un incontro con l'autore, "ama trattare i grandi temi dell'umanità, dal mistero della creazione ai momenti della fatica quotidiana dell'uomo e della donna, dalla maternità all'amore e alla passione, dalla religiosità alla santità, sempre con grande nobiltà e altezza d'ispirazione".