Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

21/04/2005
SIENA - Siglato un nuovo protocollo di intesa per risolvere le controversie giudiziarie
L'accordo, guidato dalla Camera di commercio, vede l'adesione di molte istituzioni

Una soluzione veloce e concreta per risolvere le controversie giudiziarie: grazie ad un protocollo firmato da numerose istituzioni della Provincia nasce un'alternativa alla giustizia ordinaria in ambito civile e commerciale.
Leggi recenti infatti hanno attribuito alle Camere di commercio il compito di gestire procedure di arbitrato e conciliazione in queste materie; in base alla normativa la Camera di commercio di
Siena si è dotata di uno sportello al quale le imprese si possono rivolgere per risolvere le controversie. Il protocollo di intesa, stipulato per diffondere una moderna cultura delle tecniche di risoluzione alternativa delle controversie civili e commerciali e per sviluppare concretamente questa pratica, vede coinvolte la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Siena, che guida l'iniziativa, l'Università (dipartimenti di Scienze giuridiche e di Diritto pubblico), il Tribunale e gli Ordini professionali degli Avvocati, Notai, Dottori commercialisti, Ingegneri, Architetti, Ragionieri, Geometri di Siena. L'iniziativa è stata coordinata dal professor Aldo Berlinguer, ordinario di Diritto privato comparato dell'Università di Cagliari e Siena.
Attraverso questo documento programmatico le istituzioni e gli ordini professionali che vi aderiscono miglioreranno, in particolare, i meccanismi della conciliazione rendendoli più fruibili da parte dei cittadini e delle imprese.
"Siamo una delle prime Camere di commercio in Italia a stipulare un accordo di questo tipo", ha detto Vittorio Galgani, presidente della Camera di commercio di Siena. Galgani ha evidenziato come il protocollo rappresenti "un risultato considerevole, soprattutto per le aziende, che sono i reali destinatari del servizio. Dal momento dell'entrata in vigore dell'intesa, ogni azienda che deciderà di rivolgersi alla Camera di commercio per risolvere le controversie potrà farlo saltando le lunghe consuete procedure legali della giustizia ordinaria".
Ciascuno dei soggetti coinvolti, in particolare gli Ordini professionali, si impegnerà a informare gli utenti di questa opportunità, segnalando la possibilità che la conciliazione possa essere prevista
già all'interno di contratti e statuti societari. Il Tribunale, da parte sua, attraverso la cosiddetta "conciliazione delegata", segnalerà alle parti in causa l'esistenza dello sportello di conciliazione
presso la Camera di commercio di Siena.
I dipartimenti di Scienze giuridiche e di Diritto pubblico dell'Università di Siena svolgeranno un ruolo importante nella formazione di professionisti specializzati in questi temi e nell'attività di ricerca e studio, e presteranno spazi e risorse umane per la gestione delle procedure conciliative. "Nell'ambito del protocollo l'Università di Siena rivestirà il ruolo istituzionale di competenza di alto profilo nella gestione delle procedure extragiudiziali - ha spiegato il prorettore Nicola Dimitri -. Il compito principale dell'Ateneo sarà quello di fornire le competenze specifiche in ambito legale, attraverso i due dipartimenti coinvolti nell'intesa".