18/03/2005
AREZZO - "Arezzo: il Pionta". Presentazione del volume a cura di Caterina Tristano e Alessandra Molinari
Dal culto di san Donato alle ricerche archeologiche, dalla cultura scritta a quella artistica: il volume "Arezzo: il Pionta. Fonti e materiali dall'età classica all'età moderna", a cura di Caterina Tristano e Alessandra Molinari, pubblicato dal Rotary Club di Arezzo (2005), presenta un'indagine organica e a tutto campo sulla produzione culturale della sede vescovile del colle di Pionta. «Esplorando i diversi aspetti di questa produzione», scrivono Tristano e Molinari, docenti della facoltà di Lettere di Arezzo, «ne risulta un'immagine di grande vivacità culturale e artistica, di forte spiritualità e di eccellente attività politica».
Il volume, che nasce dalla collaborazione di gruppi di ricerca del dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali e del Centro interdipartimentale di studi librari e archivistici (Cislab) dell'Università di Siena, sarà presentato martedì 22 marzo, alle ore 17, alla facoltà di Lettere e filosofia, che ha sede proprio alle pendici del Pionta, nell'area dell'ex ospedale psichiatrico.
Interverranno, oltre alle due curatrici, il preside della facoltà di Lettere Camillo Brezzi, il vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro Gualtiero Bassetti, i docenti Luciana Borri Cristelli e Francesco Stella e Luciano Terenzi, presidente del Rotary, club che in occasione del centenario della sua fondazione ha voluto finanziare la pubblicazione del volume.
«Attraverso i nuovi campi di indagine», spiegano Caterina Tristano e Alessandra Molinari, «è emersa un'inedita documentazione archeologica, artistica e grafica, che mostra con più precisione quale fosse l'entità della sede vescovile, dalla sua fondazione all'età moderna».
E le ricerche sul Pionta negli ultimi anni hanno offerto una straordinaria opportunità scientifica e formativa ai laureandi in archeologia e in storia del libro e del documento della facoltà di Lettere e Filosofia, che hanno avuto la possibilità di sperimentare sul campo, a pochi metri dalle aule e dai laboratori universitari i principi teorici appresi a lezione. In occasione della pubblicazione del libro, inoltre, gli studenti del corso di fotografia specialistica della facoltà hanno realizzato un cd-Rom che presenta tutti i risultati delle ricerche.