Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

23/02/2005
SIENA - Alla Certosa di Pontignano roast beef e vino del Chianti
La neve a Siena è caduta piuttosto abbondante, soprattutto sui colli intorno alla città, dove l'Università senese ha alcune sue sedi. Ecco una testimonianza del responsabile della Certosa di Pontignano, la foresteria dell'Ateneo di Siena, che sorge in un suggestivo luogo nel mezzo del Chianti, dentro quello che un tempo ospitava un convento di monaci.
"Effettivamente abbiamo servito il pranzo con mezz'ora di ritardo, a causa della ridotta viabilità per via della neve", ha detto Andrea Machetti. "Agli studenti della scuola di specializzazione in Storia dell'arte che stanno seguendo qui i loro corsi – ha aggiunto Machetti - e agli altri nostri ospiti alle 13.30 abbiamo servito pennette al pomodoro, roast beef, sformato di cavolo, contorno di finocchi e insalate fresche di carote e radicchio. Naturalmente abbiamo offerto come sempre il vino del Chianti che ha la nostra etichetta e che viene imbottigliato da una prestigiosa azienda vinicola che sorge qui vicino. Vista la neve e il freddo, ho chiesto al personale di mescere con più generosità del solito". Rispetto alle notizie di persone bloccate a Pontignano, Machetti ha detto: "I mezzi pubblici non hanno questa mattina effettuato le solite corse, ma l'unica persona che aveva necessità di rientrare a Siena è stata accompagnata da un'auto privata di un nostro dipendente. Nessun altro mi ha manifestato difficoltà. Con le catene non ci sono problemi di transito e perciò se ci saranno altri ospiti che avranno necessità di spostarsi, l'Università di Siena metterà a disposizione un suo mezzo attrezzato. Ma finora, a parte la persona citata, nessuno ha chiesto un passaggio". "Immagino che presto smetterà di nevicare – ha concluso Machetti - comunque non ci sono problemi di approvvigionamento: carni, prosciutti, verdure fresche, vino, cantuccini e vin santo stanno in abbondanza nella nostra dispensa. Per il freddo, abbiamo anche la grappa".