Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

16/12/2004
SIENA - L'Università di Siena al primo Forum mondiale del turismo per la pace e lo sviluppo sostenibile
Si ampliano e si approfondiscono le iniziative dell'Università di Siena sui temi del turismo sostenibile: il dipartimento di Economia politica ha infatti attivato una rete internazionale di studio e ricerca sullo sviluppo delle aree povere attraverso il turismo sostenibile: si tratta dell'International Network for Tourism against Poverty and for Sustainable Development, creato in collaborazione con la Regione Toscana, con l'università della Corsica, il governo dello stato di Minas Gerais (Brasile) e con la sua università federale.
Occasione per presentare il progetto a livello internazionale è stato il primo Forum mondiale del turismo per la pace e lo sviluppo sostenibile, che si è svolto a Salvador de Bahia, in Brasile, dal primo al sei dicembre scorso. Per l'Università di Siena c'era il professor Lionello Punzo, coordinatore dell'Osservatorio per il turismo sostenibile del dipartimento di Economia politica e presidente del corso di studi in Economia dell'ambiente e del turismo sostenibile, attivato dall'Ateneo senese nella sede di Grosseto.
Punzo ha proposto il suo intervento durante la sessione dedicata ai temi dell'etica e della corresponsabilità sociale presentando una relazione relativa alle esperienze italiane e in particolare a quelle toscane sul tema del recupero e dell'inclusione sociale dei giovani emarginati attraverso iniziative nel turismo.
Il forum è stato organizzato dal ministero per il Turismo del Governo Federale del Brasile, insieme all'Organizzazione Mondiale per il Turismo, all'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, al Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo, nonché alla Fondazione Turismo per la Pace e lo Sviluppo Sostenibile, il Banco do Brasil, al SEBRAE, la Petrobras, Telemar e Odebrecht, e ancora ai Ministeri Federali della Cultura, dell'Ambiente, e del Lavoro, alla Segreteria Nazionale dei Diritti Umani e la Casa Civile, oltre a varie organizzazioni governative e non governative di diversi paesi.
Per ulteriori informazioni sul Forum è possibile consultare il sito www.worldtourismforum.org.