Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

07/05/2001
SIENA - "Siena sotterranea", un ciclo di conferenze itineranti di contrada in contrada.
L'Università va nelle contrade grazie al progetto "Siena sotterranea".
Per far conoscere a tutti i cittadini il volto della Siena antica, nascosta, inedita è stato organizzato un ciclo di conferenze itineranti, di contrada in contrada, che ha preso inizio lo scorso 10 marzo e si concluderà a settembre.
Il progetto consiste in un'indagine geologica, per condurre la quale è stata stipulata una convenzione tra il Comune e il dipartimento di Scienze della terra dell'Università di Siena e resa possibile anche grazie alla disponibilità del Magistrato delle Contrade.
Se tre milioni e mezzo di anni fa, ad esempio, avessimo osservato il panorama senese dall'alto dei rilievi del Chianti avremmo visto un braccio di mare, lungo circa trenta chilometri. Tutte le informazioni utili per ricostruire la storia più remota del territorio locale si possono 'leggere' nelle rocce. L'indagine geologica del sottosuolo locale è l'obiettivo del I risultati attuali e gli scopi del progetto saranno illustrati dal responsabile della ricerca, Armando Costantini, docente di Geologia, che, durante gli incontri nelle sedi delle varie contrade, mostrerà anche numerose immagini, alcune delle quali relative ai cunicoli dei Bottini e altre riguardanti ciascun rione. Al termine, sarà dato spazio a dibattiti con tutti gli intervenuti, non solo per soddisfare eventuali curiosità, ma anche per uno scambio di informazioni sull'accessibilità al sottosuolo senese. Tutti i cittadini, in questo modo, potranno dare un contributo prezioso alla riuscita del progetto.
Le cavità e i cunicoli sotterranei costituiscono un formidabile luogo d'indagine e ci consentono di camminare dentro ai corpi rocciosi accumulatisi milioni di anni fa, di vedere come sono fatti, come si sono formati, quale aspetto presentano. Inoltre, nel sottosuolo è custodita anche un'altra storia, grandiosa ed umile al tempo stesso. Vi s'intravedono, infatti, la grandezza del genio umano che ha progettato, con mezzi semplici, capolavori di ingegneria idraulica e l'umile lavoro di migliaia di persone che, nel corso dei secoli, hanno realizzato autentiche meraviglie.
Il progetto "Siena sotterranea", che ha ottenuto un primo finanziamento dal Monte dei Paschi, riguarda l'indagine geologica di 25 chilometri di cunicoli dei Bottini e delle cavità sotterranee investigabili. Vengono rilevati i tipi di rocce, le faglie, le zone fratturate, le infiltrazioni d'acqua, le incrostazioni calcaree. Vengono effettuati, inoltre, il rilevamento geologico del centro abitato e la raccolta e l'analisi delle stratigrafie dei pozzi.
Tutti coloro che sono a conoscenza di cavità, cunicoli e accessi al sottosuolo, possono inviare una mail a: acostantini@unisi.it, oppure telefonare al professor Armando Costantini al numero 0577-233899.
La prossima conferenza si svolgerà l'11 maggio alle ore 18.30, nella contrada dell'Onda, presso la sede della Società in via Giovanni Duprè.
Il 18 e il 19 maggio, alle ore 19, toccherà, rispettivamente, alle contrade della Chiocciola e del Montone; il 25 alla Civetta. Nel mese di giugno, il primo incontro è fissato per il giorno 1 presso la sede della Tartuca, alle ore22, mentre il 15 si svolgerà un incontro nella contrada della Pantera. L'ultimo appuntamento, nel Leocorno, è previsto a settembre, in data da definirsi.