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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

06/12/2004
SIENA - Fausto Mesolella e Michele Ascolese a Siena
Insieme in concerto il chitarrista degli Avion Travel e un musicista che ha collaborato con De Andrè e Gino Paoli

Due chitarre vagabonde che si ritrovano su un palco e suonano insieme. Un incontro che ispira meraviglia e stupore in chi ascolta il dialogo che nasce tra i due strumenti. Due chitarre libere che si esprimono superando i limiti delle composizioni classiche, proprio come fanno i vagabondi che vivono il mondo in piena libertà. Chi ama la chitarra e i suoi suoni armonici apprezzerà molto l'appuntamento con le "Chitarre vagabonde" di due professionisti della musica italiana: Fausto Mesolella e Michele Ascolese.
Lo spettacolo organizzato da Parole&Musica, la rassegna culturale e artistica dell'ateneo senese riservata alla comunità universitaria, si svolgerà il 9 dicembre al Santa Maria della Scala, nella Sala del Pellegrinaio, alle ore 21. Protagonista assoluta della serata sarà la chitarra, strumento versatile e dalle infinite possibilità, suonata da due dei più bravi chitarristi italiani: Mesolella, musicista, compositore, da molti anni chitarra degli Avion Travel, e Michele Ascolese, chitarrista che vanta collaborazioni prestigiose con Fabrizio De Andrè, Angelo Branduardi, Gino Paoli, Teresa De Sio e molti altri.
"Chitarre vagabonde" è un progetto musicale nato quasi per divertimento, ma che col tempo ha finito per stupire i suoi stessi protagonisti. Perché Mesolella e Ascolese hanno scoperto che il loro dialogo, una vera e propria novità nel panorama nazionale, piace molto al pubblico, tanto da "rimanere incollati alla sedia dopo un'ora e mezza di concerto", come ha detto il chitarrista degli Avion Travel Mesolella. Perché è un vero e proprio "gioco di chitarre", che a qualcuno può apparire anomalo ma che conquista il cuore e l'orecchio di chi ha una vera passione per la musica. Un'insolita improvvisazione che suscita particolari sensazioni, diverse da quelle che comunemente si provano ai concerti: perché, se di solito il musicista si rivolge al suo pubblico, in questo caso è come se il pubblico assistesse a una rappresentazione, un colloquio tra due attori che parlano non con le corde vocali ma con quelle delle loro chitarre.
Per accedere agli spettacoli di Parole&Musica è necessario acquistare una tessera, che ha un costo di 10 euro per gli studenti e di 20 euro per i docenti e il personale tecnico-amministrativo. Le tessere sono in vendita presso il Front office d'ateneo, che si trova nel cortile del Rettorato, dietro presentazione di un documento che certifichi il proprio rapporto di studio o di lavoro con l'Università di Siena e un documento d'identità. Una volta in possesso della tessera, per prendere parte ad ogni singolo evento è necessaria una prenotazione, che potrà essere effettuata o sul sito dell'ateneo nella sezione dedicata a Parole&Musica http://paroleemusica.unisi.it, oppure recandosi presso il Front office. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'ufficio produzione culturale dell'Università allo 0577/232172 o il Front Office all'800 221644.
Lo spettacolo dei due famosi chitarristi si muoverà su un repertorio vasto e vario, famosi pezzi verranno riadattati con l'alfabeto musicale dei due famosi artisti. La scelta dei brani avverrà in maniera del tutto casuale, rispondendo alle richieste, implicite e non, del pubblico presente in sala. "Guarderemo i giovani negli occhi. - continua Mesolella - Saranno loro stessi a ispirare le nostre chitarre. Per chi è appassionato di musica, e in special modo di chitarra, sarà una serata estremamente piacevole". Un vero e proprio interplay, dunque, un confronto musicale tra due artisti le cui carriere non si incontrano spesso ma che in questa serata si incontrano e parlano proprio, e soltanto, attraverso i suoni delle loro chitarre.


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