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Università degli Studi di Siena
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03/12/2004
AREZZO - Lettere e Filosofia di Arezzo prima per AlmaLaurea
La facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell'Università di Siena è risultata anche quest'anno prima nell'indagine nazionale AlmaLaurea sui laureati 2003.
Il dato emerge da una pubblicazione elaborata dal consorzio interuniversitario: tra le facoltà di Lettere di 22 atenei, quella di Arezzo ottiene il punteggio finale più elevato.
La classifica è stata redatta prendendo in considerazione molte variabili, quali l'età alla laurea, il voto di laurea, la regolarità e durata degli studi, l'assiduità nel frequentare le lezioni, gli studi all'estero, i tirocini e gli stage, la valutazione dell'esperienza universitaria e la conoscenza delle lingue.
L'indagine è stata condotta in tutta Italia su 95mila laureati delle diverse facoltà, sulla base di dati di archivio e questionari. "Proprio dai dati del questionario, al quale hanno risposto più di duecento dei nostri laureati", commenta il preside Camillo Brezzi, "emerge un giudizio molto positivo sull'esperienza vissuta ad Arezzo e sui rapporti con i docenti (rispettivamente 81 e 77 su base 100, ndr). Oltre l'80 per cento di loro ha dichiarato che si iscriverebbe di nuovo all'università".

Ecco alcuni dati riguardanti la facoltà di Lettere e filosofia di Arezzo.
216 i laureati nel 2003 coinvolti nell'indagine, di cui il 18,1% maschi; età media alla laurea 27,8; residenza: Arezzo e provincia 69%, fuori Toscana 18,5%, Toscana 12,5; frequenza alle lezioni: 80,3 %; studi all'estero 10,7%; tirocini o stage: 17,4%; conoscenza dell'inglese scritto e parlato almeno buona: 50%.
Le valutazioni dei laureati (su base 100) sono le migliori rispetto a quelle dei loro colleghi iscritti alle altre facoltà coinvolte nell'indagine: esperienza universitaria complessiva: 81, rapporti con i docenti 77; aule, laboratori e biblioteche 67.
L'84,8% dei laureati alla facoltà aretina si iscriverebbe di nuovo all'università. (SEGUE)
"Attraverso il profilo dei laureati, definito dall'indagine AlmaLaurea in base a queste e molte altre variabili, viene analizzata l'efficacia interna dell'offerta didattica", ha detto il preside, "permettendo un monitoraggio continuo della qualità della formazione universitaria".
L'indagine ha riguardato le università aderenti al consorzio nel 2003: Bari, Basilicata, Bologna, Cassino, Catania, Catanzaro, Chieti, Ferrara, Firenze, Genova, Milano-Iulm, Messina, Modena e Reggio Emilia, Molise, Padova, Parma, Piemonte Orientale, Roma-Lumsa, Salerno, Sassari, Siena, Torino Politecnico, Torino Università, Trento, Trieste, Udine e Venezia Architettura. Attualmente, con l'ingresso di altri 12 atenei, fanno parte di AlmaLaurea 39 università.