04/11/2004
SIENA - Il fondatore di Slow Food Carlo Petrini all'Università di Siena
Il cibo e il vino sono oggetti del desiderio, simboli. Prima che nutrienti sono espressione di una cultura e di uno stile di vita. Chi prima e meglio di ogni altro ha colto e diffuso questa idea in Italia, è Carlo Petrini, "guru" e fondatore dell'associazione Slow Food, il personaggio a cui si legano le più note iniziative ed eventi di enogastronomia degli ultimi anni.
A chiusura del master in "Comunicazione dell'enogastronomia, dell'agroalimentare tipico e del biologico" Carlo Petrini sarà all'Università di Siena. Venerdì 5 novembre, a Villa Chigi, terrà una lezione dal titolo "Il significato del cibo in forma sociale ed etica", che sarà seguito nel pomeriggio da una tavola rotonda alla fattoria di Felsina sul tema "Cibo, natura e comunicazione: esperienza sociale ed etica".
Sabato 6, nell'aula Magna storica del Rettorato, inoltre, Petrini terrà una lezione aperta a tutti gli interessati in cui parlerà dell'esperienza di "Terra Madre", l'incontro mondiale delle "Comunità del cibo", tenutosi in ottobre a Torino, che ha visto la partecipazione di 1000 comunità rurali di tutto il mondo.
Nota per la stampa:
Carlo Petrini incontrerà i giornalisti sabato 6 novembre, alle ore 11, nell'aula Consiliare presso il palazzo del Rettorato.
In questa occasione sarà presentata l'edizione 2004/2005 del master "Comunicazione dell'enogastronomia, dell'agroalimentare tipico e del biologico. L'esperienza toscana".
I GIORNALISTI SONO INVITATI A PARTECIPARE.
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