18/10/2004
AREZZO - Un seminario su "Tecnologie e storia della cultura" al campus del Pionta
Si parlerà dei rapporti tra letteratura e nuove tecnologie informatiche nel seminario in programma per mercoledì 20 ottobre, alle ore 15, presso il dipartimento di Letterature moderne e Scienze dei linguaggi nel campus universitario del Pionta (palazzina ex Ram). L'iniziativa è organizzata dalla Scuola di dottorato in Scienze del testo, sezione Letteratura e comunicazione.
Manuela Gardenghi, dottore di ricerca in Scienze del testo, coordinerà il seminario "Tecnologie e storia della cultura. Prospettive metodologiche e possibili percorsi di ricerca per un'indagine su letteratura e nuove tecnologie informatiche".
L'incontro vedrà anche gli interventi di Michele Rak, docente di Sociologia dell'arte e della letteratura, di Carmela Lombardi, docente di Semiotica delle arti, e della dottoressa Michela Mancini.
Come le nuove tecnologie informatiche hanno modificato la letteratura? L'incontro cercherà di spiegare come il campo letterario, attraverso i moderni mezzi informatici, si sia aperto a nuovi dispositivi di scrittura e lettura in cui le discipline come la filosofia, l'antropologia, la sociologia, la storia della scienza, l'informatica e la psicologia cognitiva si integrano tra loro senza più creare nette distinzioni.
Lo studio dei testi prodotti dagli anni Ottanta a oggi dalla comunità scientifica nordamericana ed europea, con una particolare attenzione per i contributi della ricerca italiana, ha permesso di evidenziare alcuni particolari nodi problematici che verranno esaminati e discussi nel corso del seminario.
Per informazioni, tel. 0575 926229, e-mail lettura@unisi.it.