Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

15/09/2004
SIENA - Piero Tosi, presidente della Crui, parla a Roma dello stato degli Atenei
Una giornata dedicata all'università italiana

Il rettore dell'Università di Siena Piero Tosi, in veste di presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, alla presenza dei rappresentanti del governo e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, presenterà a Roma la "Relazione sullo Stato delle Università Italiane - 2004".
L'incontro si svolgerà il prossimo 21 settembre, alle ore 15.30, a Roma, presso l'Auditorium Parco della Musica. L'evento è giunto alla seconda edizione: la Prima Relazione, infatti, si è svolta lo scorso anno.
"E' un appuntamento che ritengo particolarmente importante per la nostra istituzione – ha detto il rettore Tosi -. Come abbiamo fatto lo scorso anno faremo il punto della situazione, comunicando alla società civile e politica le problematiche che caratterizzano la vita delle nostre comunità accademiche, denunciando le necessità più urgenti per i nostri atenei, ma anche mostrando le sfide vinte grazie al lavoro e all'impegno di chi, giorno dopo giorno, lavora, ricerca, studia e trasmette il sapere ai giovani". La giornata servirà quindi ad affrontare i problemi che oggigiorno sono presenti all'interno degli atenei, ma anche a prendere coscienza dei passi che sono stati compiuti per il miglioramento della qualità didattica e della più generale qualità di inserimento degli studenti nelle università. La relazione sarà pubblicata sul sito della CRUI nello stesso giorno in cui si terrà la conferenza.
In un anno cruciale per la storia dell'Università italiana il rettore Tosi presenterà un documento che fa il punto su ciò che l'Università intende essere per rilanciare la competitività e lo sviluppo culturale del Paese. Si tratterà di un'occasione unica per definire l'attualità, i dati, le prospettive, le funzioni e il ruolo del sistema universitario italiano nella costruzione culturale e socio-economica dell'Italia di domani.