La prossima tappa è Bologna. Dopo l'esibizione sul palco di Arezzo Wave e i concerti nelle città di Milano, Modena, Genova i Dedalo, gruppo prodotto dall'etichetta musicale EMU dell'Università di Siena, suoneranno alla festa de l'Unità di Bologna. La band si esibirà il 17 settembre, intorno alle 21,30, proponendo cinque pezzi tratti dal loro primo album "Foglie in Ira". I Dedalo suoneranno all'Estragon, uno dei palchi della Festa, e il loro concerto precederà quello degli Almanegretta, gruppo assai conosciuto tra i giovani.
"La tappa di Bologna è un'occasione molto importante per noi", ha detto Berenice Galli, voce dei Dedalo. "Suonare prima degli Almamegretta significa esibirsi di fronte a un grande numero di spettatori". Per questa ragione, i Dedalo proporranno al pubblico dei pezzi forti, "arrabbiati", brani di musica etnica che colpiscano d'impatto gli spettatori.
"Ogni nuova tappa del tour di promozione del nostro primo album", sottolinea Berenice, "ci regala importanti risultati e una sempre maggiore soddisfazione". La cantante del gruppo rock sottolinea quanto l'attività live sia utile per far conoscere e apprezzare sempre più i pezzi dell'album "Foglie in ira".
Un aneddoto legato all'esibizione di venerdì è il ritorno di un "vecchio amore" dei Dedalo: si tratta di Luca Lombardini, il batterista storico della band, che suona con il gruppo rock dopo oltre un anno di assenza. L'episodio riporterà i giovani musicisti un pò indietro nel tempo, quando ancora non esisteva un album con l'etichetta EMU.
I Dedalo, infatti, sono prodotti dall'etichetta musicale prodotta dall'Università di Siena. EMU rappresenta una novità, non solo per il mondo accademico, ma, più in generale per il mercato discografico, una novità che in Italia non ha precedenti e che si confronta con le esperienze e i modelli stranieri più innovativi. L'etichetta musicale universitaria nasce con la volontà di immettere sul mercato prodotti di qualità che prescindano da una loro immediata commerciabilità, coerentemente con le finalità istituzionali che sono appunto culturali e non di lucro.
L'attività musicale dei Dedalo non si ferma qui: sono molti, infatti, i progetti per l'autunno e l'inverno, tra i quali l'incisione di nuovi pezzi che verranno presentati come inediti al pubblico nelle prossime tappe del tour. E non mancheranno i concerti in locali notturni che i Dedalo terranno in diverse città d'Italia.