Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

08/09/2004
SIENA - I Dedalo e l'album "Foglie in ira"
Il gruppo prodotto dall'Università di Siena si esibirà il 9 settembre alla Festa de l'Unità Nazionale di Genova

Si chiamano Dedalo e sono il primo gruppo musicale prodotto da Emu, l'etichetta musicale universitaria nata all'interno dell'Università di Siena. EMU rappresenta una novità, non solo per il mondo accademico, ma, più in generale, per il mercato discografico, una novità che in Italia non ha precedenti e che si confronta con le esperienze e i modelli stranieri più innovativi. L'etichetta musicale universitaria nasce con la volontà di immettere sul mercato prodotti di qualità che prescindano da una loro immediata commerciabilità, coerentemente con le finalità istituzionali che sono appunto culturali e non di lucro.

I Dedalo, gruppo composto proprio da studenti universitari e laureati, si esibiranno il 9 settembre alla festa de l'Unità Nazionale di Genova 2004, alle ore 21.15, proponendo il loro primo disco dal titolo "Foglie in Ira". Ma chi sono i Dedalo? Fin dal '99 Giacomo (basso), Berenice (voce) e Maurizio (chitarra) suonano insieme nella prima formazione dei dedalo. Pur modificandosi nel tempo la "costituzione", la line up rimane la stessa: due chitarre, basso, batteria, voce. Pezzi propri, serate, improvvisazioni, incroci con formazioni diverse…l'attività live è lunga. Iniziano a collaborare con l'Università di Siena esibendosi spesso in manifestazioni organizzate dall'Ateneo tra cui il festival "Spazi in cerca d'autore", vetrina per giovani artisti universitari. Inizia un'assidua partecipazione a contests, nei quali i dedalo si trovano sempre finalisti. Tra questi Sanremo rock, Rock targato Italia, Emergenza festival. Nell'ambito di Emergenza i dedalo sono fra i cinque gruppi italiani che partecipano alla finale europea a Rothenburg, in Germania, al Taubertal Festival.

Il disco "Foglie in ira" contiene nove pezzi. E ogni pezzo segue la sua storia, ha una sua volontà, che i dedalo tentano solo di scoprire, attingendo da un'istintività compositiva per tentare di comunicare semplicemente delle cose oneste. Il resto è tutto un crescere, un cercare: il dedalo sta negli intrecci mai uguali che le cinque presenze del gruppo disegnano nel momento in cui si muovono insieme. Ogni brano ha una genesi diversa dagli altri, cambia il generatore dell'idea, cambia lo strumento che dà una guida più profonda, cambiano i colori ed il modo in cui la voce li aiuta ad accendersi. Le Foglie in Ira sono costrette a seguire gli eventi, ma cercano di sfruttare le correnti per non desistere mai.