Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

07/07/2004
SIENA - A Colle Val d'Elsa uno spettrometro unico in Europa
Una macchina che scopre i segreti della materia, analizzando la superficie di qualunque materiale con un grado di attendibilità e precisione mai ottenuto in precedenza. Si tratta dello spettrometro di ultima generazione ToF-SIMS (Time of Flight Secondary Ion Mass Spectrometry), in dotazione presso il Polo di Colle Val d'Elsa dell'Università di Siena.
Lo strumento, unico in Europa, permette di conoscere in modo assolutamente preciso e attendibile la composizione di qualunque materiale.
Tantissime sono le applicazioni possibili e i progetti di ricerca già in corso, a partire dal settore industriale a quello biomedico, fino a quello della produzione agricola e dei beni culturali.
"Per quanto riguarda l'analisi dei reperti artistici – spiega il professor Claudio Rossi, direttore del dipartimento di Scienze e tecnologie chimiche e dei biosistemi – lo spettrometro è in grado di valutare esattamente il loro stato di salute. Per esempio stiamo facendo uno studio preliminare per analizzare il coro ligneo quattrocentesco del Duomo di Siena e valutare lo stato di conservazione e gli interventi di restauro necessari. Ma stiamo anche lavorando a Colle Val d'Elsa sui materiali di costruzione medievali. Abbiamo scoperto infatti che il cotto usato per le fortificazioni è diverso da quello usato per le abitazioni. Scopriremo se questo dipende dalla provenienza delle materie prime oppure dal procedimento di lavorazione".
Per quanto riguarda il settore agricolo, i ricercatori stanno analizzando olive e uva di varie zone della Toscana, per certificare la qualità dei prodotti. "Lo spettrometro ToF-SIMS – dice la professoressa Agnese Magnani, docente dello stesso dipartimento di Scienze e tecnologie chimiche - è infatti il sistema più attendibile disponibile in questo momento in Italia per verificare tutte le componenti del prodotto, e quindi anche elementi tossici o tracce di pesticidi".
Inoltre, tra i progetti di ricerca già avviati con il ToF-SIMS il professor Rolando Barbucci si sta occupando di analisi di materiali per il settore biomedico e industriale.