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Università degli Studi di Siena
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01/06/2004
AREZZO - Una mostra sulla scienza ai tempi di Dante
Si è aperta ieri al campus universitario del Valdarno la mostra "Astronomia, Matematica, Poesia nella Commedia di Dante" che illustra e spiega, con cartelloni e plastici, la scienza ai tempi di Dante Alighieri, Copernico e Galileo. Risultato di una ricerca condotta dagli studenti della classe 5G del Liceo Linguistico "Giovanni da San Giovanni", che hanno preso spunto dai riferimenti scientifici del poema dantesco, la mostra è stata curata dai professori Carla Romanelli e Attilio Ferrini. "Per far comprendere come un'opera d'arte rifletta sempre la cultura del momento e come, in funzione della genialità dell'autore, possa precorrere i tempi", hanno detto i due docenti del Liceo, "abbiamo proposto agli studenti un metodo di analisi nuovo di un'opera complessa quale quella dantesca, cercando di far gustare e amare la poesia magica della Divina Commedia".
La mostra è organizzata dal Liceo linguistico e dal Centro di Geotecnologie dell'Università di Siena con il patrocinio del Comune di San Giovanni e rimarrà aperta fino al 6 giugno tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. In occasione dell'inaugurazione è stato presentato il volume di Bruno D'Amore, docente di Didattica della matematica dell'Università di Bologna, "Più che 'l doppiar de li scacchi s'inmilla. Incontri di Dante con la matematica".
Per informazioni: tel. 800 961930, web www.geotecnologie.unisi.it.