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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

10/05/2004
SIENA - E' stato presentato il Centro internazionale di ricerca sulla Patagonia
"La Patagonia è una regione incontaminata, che ci servirà a valutare i cambiamenti climatici e ambientali e a confrontarli con zone del mondo popolate e industrializzate". Così il professor Silvano Focardi, preside della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Siena, ha presentato il Centro per ricerche avanzate sull'ecosistema della Patagonia, al quale partecipano l'Ateneo senese e un consorzio di università ed enti di ricerca cileni e internazionali.
Per l'inaugurazione del Centro, stamattina nell'aula Magna storica del Rettorato, erano presenti l'Ambasciatore Cileno in Italia Jose Goni, il rettore Piero Tosi e i rappresentanti dell'Università di Conception, capofila del progetto per il Cile.
"Il nostro Ateneo intrattiene da anni uno stretto rapporto di collaborazione con l'Ateneo di Conception, - ha detto il rettore Tosi -. Siamo contenti che questo rapporto si estenda ora anche ad altre università europee e cilene. La ricerca deve usciere dagli ambiti nazionali, e diventerà sempre più globale: l'obiettivo è la creazione di uno spazio internazionale per la ricerca".
Il Centro, creato per promuovere conoscenze scientifiche per la conservazione delle risorse naturali della Patagonia, e studiare i problemi legati all'inquinamento su tutto il pianeta, fa parte dei programmi nazionali di ricerca finanziati dal governo cileno. "Dottorandi e studenti dell'Università di Siena avranno l'occasione di andare in Patagonia per periodi di studio, conoscendo così un ambiente meraviglioso – ha detto il professor Focardi -. Si rafforzerà così quell'unione tra didattica e ricerca che è fondamentale nel campo di studi sulla biologia ambientale".
Il consorzio comprende l'Università di Concepciòn, l'Università Austral di Valdivia, l'Istituto dei "Campi Ghiacciati" del Cile insieme al Governo Regionale della XI Regione del Cile (Aysén).
Tra le collaborazioni internazionali figurano, oltre all'Università di Siena, l'Università di Genova. Altre istituzioni che aderiscono al progetto sono l'Università di Cordoba per la Spagna, il Umwelt Forschung Zenter (UFZ) per la Germania, le Università del Montana e dell'Idaho per gli Stati Uniti.

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