Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

22/04/2004
SIENA - Giornalisti si nasce o si diventa? Si diventa, con la Scuola toscana di giornalismo
Giornalisti si nasce o si diventa? Ormai non c'è alcun dubbio. Giornalisti si diventa, grazie alla formazione, che per legge sarà presto definitivamente affidata anche alle università. Un'esperienza del tutto nuova e innovativa sarà quella della Scuola toscana di giornalismo, che partirà il prossimo anno accademico e che è nata dall'intesa dell'Ordine dei giornalisti della regione Toscana con le tre università di Siena, Firenze e Pisa.
E sarà proprio sul tema della formazione al giornalismo il dibattito che si svolgerà domani mattina presso il Salone Campus Orienta di Firenze, alle 10, presso la Stazione Leopolda.
Interverranno Massimo Lucchesi, presidente dell'ordine dei giornalisti della Toscana, Carlo Sorrentino, della facoltà di Scienze politiche dell'Università di Firenze e Maurizio Boldrini del corso di laurea in Scienze della comunicazione dell'Università di Siena.
Nel corso della conferenza verranno illustrate le linee principali lungo le quali si articolerà la scuola di giornalismo della Toscana, che parte dalla profonda convinzione che la formazione è la chiave per aprire le porte ad un giornalismo corretto, che sappia davvero essere un servizio di informazione per il pubblico.
"Sono ormai definitivamente tramontati i tempi della redazione-bottega – sostiene Maurizio Boldrini, docente di teorie e tecniche del giornalismo e di comunicazione pubblica – in cui i giovani imparavano in modo artigianale dagli anziani, proprio come avveniva per qualsiasi altro mestiere. Questo sistema è stato capace di creare in passato anche giornalisti di grande e ineguagliata bravura, ma ora tutto ciò non basta più. Il nuovo sistema dei media, le tecnologie, la globalizzazione, sono fenomeni che impongono la presenza di professionisti molto preparati non solo sulle tecniche della comunicazione e dell'informazione, ma anche culturalmente".
Per dare vita alla scuola di giornalismo le tre università toscane hanno messo a disposizione le loro avanzate strutture di comunicazione. In particolare, l'Università di Siena, vedrà gli studenti coinvolti nelle redazioni delle testate dell'Ateneo, Unisinforma e il quotidiano Unisinforma on line, nonché la celebre radio Facoltà di Frequenza, l'unica radio universitaria italiana, che ha i suoi studi proprio nel rettorato di Siena. All'edizione di quest'anno del Salone Campus Orienta di Firenze Facoltà di Frequenza è la radio ufficiale. Giovedì e venerdì mattina andranno in onda speciali sulla vita universitaria, l'oriento allo studio e al lavoro. Una postazione della radio è presente al salone di Firenze, da dove partiranno interviste e interventi di esperti e dei giovani visitatori della manifestazione.