Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

19/04/2004
AREZZO - Per costruire la propria identità professionale. Si è aperto oggi a Poppi (Ar) il corso sulle pari opportunità
Si è aperto questa mattina a Poppi, presso il Castello dei Conti Guidi, il corso di formazione sulle pari opportunità organizzato dalla Provincia di Arezzo, dall'Università di Siena e dal Cinpa – Centro per l'innovazione organizzativa e gestionale nelle pubbliche amministrazioni.
La prima giornata è stata l'occasione per presentare, alle sessanta partecipanti provenienti da tutta Italia, le origini e gli obiettivi del percorso didattico e per sottolineare l'impegno che da anni l'Ateneo dedica agli studi di genere. Come è stato ricordato dalla coordinatrice scientifica Patrizia Gabrielli, "il corso, aperto esclusivamente alle impiegate, alle funzionarie e alle dirigenti della pubblica amministrazione, è frutto della collaborazione forte tra l'Università e gli enti locali. Si distingue per la sua particolare finalità perché si preoccupa di fornire alle donne gli strumenti per far crescere la consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità, necessari per un loro rafforzamento sul piano professionale. L'attività formativa e gli studi sulle donne guardano all'attualità, ma mantengono anche uno stretto legame con i processi storici che hanno interessato il mondo femminile".
La presentazione del corso è stata accompagnata dai saluti del presidente della Provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli, del preside della facoltà di Lettere e filosofia di Arezzo Camillo Brezzi e del direttore del Cinpa Roberto Nebbiai. Gli interventi di esperti e docenti di varie università italiane proseguiranno in serata intervallando momenti di lavoro di gruppo e lezioni.
Domani, martedì 20 aprile, sono previsti gli interventi della presidente del Centro documentazione donna di Modena Caterina Liotti, di Patrizia Gabrielli e di Donata Gottardi docente presso l'Università degli studi di Verona. La giornata conclusiva di mercoledì conta ancora la presenza di Patrizia Gabrielli e, a seguire, della presidente di Gender Milano Marina Piazza e degli assessori della Provincia di Arezzo Alessandra Dori e Donella Mattesini.