07/04/2004
SIENA - Dalle Good Manifacturing Pratices alle Good Distribution Practices
Gli sviluppi normativi in tema di lotta alla contraffazione dei farmaci, che hanno portato all'introduzione del bollino ottico, e la focalizzazione degli enti regolatori e ispettivi sul controllo della catena di distribuzione, al fine di garantire la tracciabilità e la corretta conservazione del farmaco nel suo percorso dalla produzione alla farmacia, hanno sollevato vari interrogativi.
Obiettivo dell'edizione 2004 delle giornate di studio organizzate dall'Università di Siena, che si terranno domani 8 aprile e venerdì 9 aprile presso la Certosa di Pontignano, è di esaminare le implicazioni Good Manifactoring Practices sul prodotto finito. Solo in tempi relativamente recenti, infatti, si è concentrata maggiore attenzione al trattamento in GMP del percorso seguito dal prodotto finito, ovvero confezionamento secondario, stoccaggio in magazzino e distribuzione (Good Distribution Practices).
Interverranno, tra gli altri, il professor Enzo Lencioni del dipartimento farmaco, chimico tecnologico dell'Università di Siena, e Luisa Stoppa del Ministero della Salute.
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