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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

07/04/2004
AREZZO - Arezzo e la Tanzania sempre più vicine
Stretti rapporti economici e istituzionali legano da tempo Arezzo e la Tanzania, ma con oggi si apre un nuovo capitolo di relazioni anche culturali tra la nostra città e il paese africano. Questa mattina il preside della facoltà di Lettere e filosofia Camillo Brezzi ha infatti incontrato, al campus del Pionta, il rettore dell'Università di Dar Es Salaam, Beda Mutagahaywa, interessato a promuovere scambi per attività didattiche e scientifiche con la facoltà aretina e con l'Università di Siena.
L'Università tanzaniana vuole infatti organizzare corsi di lingua italiana e insegnamenti nel settore informatico e ingegneristico e per questo ha chiesto la collaborazione dei docenti dell'Università di Siena e in particolare della facoltà di Lettere e filosofia e della facoltà di Ingegneria. Studenti tanzaniani potranno inoltre essere ospitati ad Arezzo per periodi di studio presso la facoltà di Lettere e filosofia.
"Ci fa molto piacere questo interesse nei confronti della nostra facoltà e del territorio aretino", ha detto il preside di Lettere e filosofia Camillo Brezzi. "Mi auguro che si possa dar corso al più presto a questi importanti progetti di scambio di docenti e studenti tra l'Università di Siena e l'Università di Dar Es Salaam".
Camillo Brezzi ha donato al professor Beda Mutagahaywa, da parte del rettore dell'Ateneo senese, una medaglia dell'Università, oltre a un volume sull'arte aretina del Seicento e a una guida della nostra città.
Il rettore Beda Mutagahaywa è stato accompagnato da miss Grace Shangalli dell'Ambasciata di Tanzania a Roma e dal dottor Vincent Lekey, medico dell'Ospedale "Cancer Researce Institute" della città tanzaniana, che sta svolgendo uno stage presso il Centro Oncologico dell'Ospedale San Donato di Arezzo