06/04/2004
SIENA - Ottimi voti per il sito internet dell'Università di Siena
Otto per la quantità dei contenuti, otto e mezzo per la loro chiarezza, otto in navigabilità: sono questi i voti che ha ottenuto il sito internet dell'Università di Siena in una classifica che tiene conto dei trenta migliori siti delle università italiane. Pubblicata dalla rivista LabItalia, che si occupa di comunicazione e innovazione nella pubblica amministrazione e nei servizi, la classifica è redatta secondo parametri che riguardano la quantità, la qualità, la fruibilità l'aggiornamento e la comprensibilità dei dati contenuti dai siti. Altro parametro fondamentale è l'interattività, che, insieme a un voto 8, fa ottenere il giudizio "buono" al sito dell'ateneo senese.
Soddisfacente posizionamento dunque per l'Università di Siena, che da qualche anno ha creduto molto nella comunicazione con i suoi pubblici, interni ed esterni, fatti di studenti, di docenti, del personale, ma anche di visitatori, di ricercatori che collaborano ai progetti, di utenti dei servizi offerti in generale: la didattica, la ricerca, la consulenza alle imprese e alle istituzioni.
Il sito così come è strutturato oggi – ma è in progettazione una ristrutturazione che prevede anche un restyling della grafica – risale nel suo impianto base al 2000, quando il sito è stato ripensato in un'ottica di comunicazione dall'ufficio Comunicazione on line del Centro Comunicazione e marketing, che si appoggia tuttora per le esigenze tecniche al Centro di ateneo per l'informatica e la telematica.
"Per noi il sito internet è un mezzo importante che punta a offrire agli utenti – ha detto Maurizio Boldrini, direttore del Centro Comunicazione e Marketing – ogni informazione utile, sia sull'organizzazione dell'ateneo e dei suoi servizi, la didattica prima di tutto, sia sulle attività di ricerca. Il sito è anche pensato per essere uno strumento di contatto tra l'università e la sua comunità".
Ottimo posto dunque per l'Università di Siena, che segue, in ordine, il posizionamento delle università di Bologna, Milano Bocconi, Cattolica di Milano, Politecnico di Milano.
Del resto, sempre secondo la ricerca della rivista LabItalia, le Università in Italia sembrano essere le istituzioni pubbliche che più sanno innovare attraverso l'utilizzo della rete, sia per quanto riguarda la comunicazione che per i servizi.
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