Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

31/03/2004
SIENA - Una carta geomorfologica della Provincia di Siena
Dall'area vulcanica del Monte Amiata e Radicofani alle aree collinari delle Crete senesi, dai travertini di Rapolano e Colle Val d'Elsa ai grandi sistemi vallivi della Val d'Orcia, dell'Ombrone, e della Val di Chiana, la provincia di Siena presenta proprio per la sua natura geologica complessa, molte aree sensibili esposte al rischio di frane, alluvioni e terremoti ed è quindi importante trovare gli strumenti e le tecniche adatte a prevenire ed arginare pericoli di questo tipo.
Per conoscere meglio il territorio e le sue problematiche l'Amministrazione Provinciale di Siena, il Servizio Ambiente e Protezione civile e il dipartimento di Scienze della terra dell'Università degli studi di Siena, coordinato dal professore Mauro Coltorti, hanno stipulato una convenzione per la realizzazione della Carta geomorfologica della provincia senese.
Come sottolinea lo stesso professor Coltorti:"Si tratta di una grossa novità perché è la prima volta che una carta di questo tipo viene realizzata per la provincia di Siena. Infatti – aggiunge Coltorti - le carte precedenti erano tutte carte geologiche, capaci di rilevare il tipo di rocce presente nel territorio, ma non di fare una lettura dei processi responsabili del modellamento del territorio, che possono ancora essere attivi".
La geomorfologia è una disciplina delle Scienze della terra che studia le forme del paesaggio terrestre e i processi che le hanno generate. Le carte geomorfologiche che sono realizzate attraverso rilevamenti diretti sul terreno integrati con riprese aeree rappresentano degli strumenti di grande utilità. Come ricorda il professore Coltorti :"La carta geomorfologica fornisce da sola un buon 80% di informazioni per la rilevazione del rischio sismico e questo sembra essere tanto più importante visto che la provincia senese sembra essere soggetta a frane".
Grazie al meticoloso lavoro del dipartimento di Scienze della terra a breve sarà possibile conoscere dettagliatamente le particolarità del suolo senese e tutti i pericoli che esso nasconde.Alla stesura completa della carta manca solo l'analisi delle aree centro orientali: verrà ultimata dunque entro settembre 2004 e consegnata in Provincia dove potrà essere consultata da tecnici, ricercatori, ma anche da coloro che curano la valorizzazione e la tutela del paesaggio ambientale.
Attraverso l'analisi dettagliata delle caratteristiche geologiche e morfologiche di un territorio è possibile individuare da subito i potenziali pericoli per l'uomo e di conseguenza, pianificare razionalmente anche i suoi insediamenti e le sue opere di costruzione. Inoltre, le carte geomorfologiche rappresentano uno spaccato sull'evoluzione di un territorio, mettendo in evidenza i principali mutamenti subiti negli anni: tutto questo è molto utile per realizzare le carte tematiche e derivate, che rappresentano quei settori vulnerabili maggiormente esposti al rischio di calamità.