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Università degli Studi di Siena
Ufficio Stampa
Comunicati stampa

22/03/2004
SIENA - I saperi dello sguardo. Giornate di lavoro intorno all'antropologia visiva.
Il documentario, ovvero l'osservazione attraverso la macchina da presa, è in antropologia una delle pratiche centrali del lavoro di ricerca, insieme all'inchiesta e all'intervista.
Allo sguardo, come percezione e cognizione di un soggetto, e alle tecniche di ripresa è dedicato il convegno che si terrà a Siena, nell'auditorium del Collegio Santa Chiara, nei giorni del 24 e 25 marzo, dal titolo I saperi dello sguardo, giornate di lavoro intorno all'Antropologia visiva.
Tra gli argomenti trattati durante le due giornate di studio, l'osservazione filmata, il visivo in etnografia, il legame tra la figura dell'etnografo e del regista e gli archivi visivi per la didattica in antropologia. Inoltre, mercoledì 24 marzo, alle ore 21, presso la sala Cinema della facoltà di Lettere e filosofia, in via Fieravecchia, verranno proiettate delle pellicole del famoso regista e antropologo francese Jean Rouch.
Il convegno è organizzato in collaborazione tra il dipartimento di Scienze della Comunicazione, il dipartimento di Filosofia e scienze sociali, la Scuola superiore di Studi umanistici, la Mediateca regionale toscana e l'istituzione del Santa Maria della Scala.
Interverranno, tra gli altri, Massimo Squillacciotti, Omar Calabrese, Valentina Lusini, Antonio Marazzi, Pier Giorgio Solinas e Riccardo Putti.



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