15/03/2004
SIENA - Ciclo di conferenze del dipartimento di Storia su "La propaganda"
La propaganda politica e religiosa: un complesso fenomeno che nel corso della storia fino ai giorni nostri, impiegando metodi e strumenti di volta in volta diversi, ha rappresentato una costante in tutte le società. Utilizzare una prospettiva storica per analizzarne i principali caratteri è l'obiettivo del ciclo di conferenze organizzato dal dipartimento di Storia della facoltà di Lettere e filosofia, Università degli studi di Siena. Sono cinque gli appuntamenti previsti, cinque mercoledì per discutere insieme a studiosi ed esperti dell'evoluzione storica della propaganda, le trasformazioni e gli aspetti ancora attuali.Il ciclo di conferenze inizierà mercoledì 17 marzo, alle ore 11, nell'aula 7 della facoltà di Lettere e filosofia, con l'intervento di Carlo Ginzburg intitolato: La rappresentazione del nemico, dai Dialoghi agli Inferi di Maurice Joly ai Protocolli dei Savi Anziani di Sion. Mercoledì 31 marzo, alle ore 11, sempre nell' aula 7 invece, Sergio Raveggi dell'Università di Siena, illustrerà la propaganda politica in età comunale, con un intervento della professoressa Gabriella Piccinni sulla satira politica filoghibellina di Ruggeri Apugliese dottore e "giullare" nel Comune di Siena.
Per il mese di aprile altri due importanti incontri, mercoledì 21, alle ore 15, aula 7 il professore Alberto Banti, dell'Università di Pisa, esaminerà gli aspetti di sacralità ed estetica presenti in un documento di propaganda della Giovine Italia e mercoledì 28, alle ore 17, la professoressa Silvana Seidel Menchi, dell'Università di Pisa, parlerà di un episodio di propaganda religiosa verificatosi nel '500. Ultima tappa di questo percorso di analisi: mercoledì 12 maggio, alle ore 15, aula 7 Gian Pero Piretto professore dell'università di Milano discuterà della propaganda del terrore nell'Urss di Stalin. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il dipartimento di Storia al numero: 0577/233636 oppure alla pagina web: www.storia.unisi.it
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