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Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

05/02/2004
SIENA - Jerzy Stuhr ha presentato il progetto europeo "Il viaggio di Edgar Walpor"
"Sono onorato di collaborare con due prestigiosi Atenei, per quello che è il primo progetto della Polonia sostenuto dall'Unione Europea". Così Jerzy Stuhr, attore, regista teatrale e cinematografico, insegnante di regia alla scuola di cinema di Katowice, ha commentato oggi, all'Università di Siena, l'avvio del progetto culturale "Il viaggio di Edgar Walpor – l'uomo con le valigie". Un progetto realizzato con la collaborazione tra istituzioni italiane – l'Ateneo senese è il capofila –, francesi e polacche: la stessa scuola Paanstwowa Wyzsza Szkola di Cracovia e la Université Paris Dauphine di Parigi. Stuhr è direttore artistico del programma, che prevede la produzione di tre spettacoli teatrali: le rappresentazioni andranno in scena, a partire dal mese di luglio, a Montalcino, Siena, Roma, Prato, Cracovia, Breslavia e Parigi. Tre giovani compagnie, una italiana, una francese e una polacca, si confronteranno sul tema della liminalità e della interculturalità, indagando tre complesse figure di intellettuali: Pier Paolo Pasolini per l'Italia, Ignacy Witkiewicz per la Polonia, Jean Genet per la Francia. Tre esempi di pensatori che hanno saputo interrogare in modo complesso i luoghi di "crisi", le zone di confine dove nasce il cambiamento.
La Lut, Libera Università del Teatro, giovane compagnia teatrale senese, nata anni fa per iniziativa di studenti dell'Ateneo, realizzerà lo spettacolo ispirato all'opera di Pasolini, per la regia di Filippo De Dominicis.
L'icona di Edgar Walpor, personaggio dell'opera "La gallinella d'acqua" di Stanislav Witkiewicz, sintetizza la finalità centrale del progetto: aprire un percorso, attraverso il teatro, sulla dimensione interculturale dell'Europa allargata.
Partner del progetto sono il Comune di Siena, la Provincia di Siena, il Comune di Montalcino e il Festival della Val d'Orcia – Festival internazionale di Montalcino.


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