03/02/2004
SIENA - Inaugurazione dei nuovi locali del dipartimento di Fisica
Sono stati inaugurati oggi, alla presenza del rettore Piero Tosi, i nuovi locali del dipartimento di Fisica dell'Università di Siena, in via Roma 56, presso l'ex Ospedale psichiatrico San Niccolò.
I locali sono stati ristrutturati secondo il progetto dell'architetto Enzo Zacchiroli che ha lavorato sul preesistente edificio delle lavanderie dell'Ospedale: la struttura comprende un'officina meccanica, un laboratorio di elettronica, un laboratorio informatico, tre laboratori didattici, una biblioteca di dipartimento, un'aula grande, una sala riunioni, numerosi laboratori di ricerca e studi. Inoltre nell'edificio è stata istallata una specula per osservazioni astronomiche.
La realizzazione dei nuovi locali del dipartimento di Fisica fa parte del piano generale di edilizia messo in atto dall'Università di Siena per creare delle strutture didattiche e di ricerca che consentano la completa attuazione della riforma universitaria
Attualmente lavorano e studiano al dipartimento di Fisica, di cui è direttore il professor Luigi Moi, circa cinquanta persone tra docenti, dottorandi e personale tecnico amministrativo e sono 70 gli insegnamenti offerti ai diversi corsi di studio dell'Ateneo senese .
Oltre all'attività di docenza, il dipartimento di Fisica svolge un'ampia attività di ricerca, in collaborazione con l'Istituto nazionale di Fisica nucleare, con la NASA e con altri importanti partner europei. Tra i progetti attualmente in fase di realizzazione nei laboratori di ricerca, la realizzazione di un magnetometro che misura i campi magnetici del cuore (progetto finanziato dalla Comunità europea di cui l'Università di Siena è coordinatore), la partecipazione alla costruzione e alla ricerca per la progettazione del telescopio MAGIC alle Canarie (nel quale l'apporto dato dai giovani studiosi senesi riguarda un complesso rilevatore al silicio), e ancora la partecipazione al progetto NASA dello Shuttle. Sono in atto anche sperimentazioni con la luce per il raffreddamento degli atomi a temperature vicino allo zero assoluto, per lo sviluppo delle nanotecnologie.
Infine il dipartimento di Fisica dell'Università di Siena è di alto livello nella sua ampia strumentazione laser di varie caratteristiche e possibilità di applicazione.
Questa attività di ricerca è svolta in stretta collaborazione con numerose altre università sia italiane che straniere e in alcuni casi presso grandi laboratori internazionali come il CERN a Ginevra o il Fermi Lab. a Chicago. Le ricerche sono in massima parte finanziate dalla Comunità Europea, dall'Istituto nazionale di Fisica nucleare (INFN), dall'Istituto nazionale di Struttura della Materia (INFM, ora parte del CNR), dal MIUR e da privati.
Per quanto riguarda nostro territorio, è stato stipulato un contratto di collaborazione con un consorzio di imprese della Valdelsa per la produzione di energia a idrogeno, fondamentale per la costruzione di prototipi da mettere poi in produzione: per quanto riguarda questo accordo, denominato FASEC, i progetti all'attivo sono ben 12 e verranno sviluppati in un presidio scientifico in fase di costruzione, con due stabili di circa 400 metri quadri ciascuno, in località San Marziale, presso Colle Val d'Elsa.
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