02/04/2001
SIENA - Convegno: "Laicità, pluralismo e libertà religiosa"
Il rapporto tra laicità e interreligiosità nelle società pluraliste, il rispetto dell'appartenenza a una religione nelle società organizzate intorno ai principi della laicità: questi temi, sempre più attuali ed importanti nelle società occidentali, sono al centro della tavola rotonda dal titolo "Laicità, pluralismo e libertà religiosa". Il seminario, che si svolgerà mercoledì 4 aprile, è organizzato dal professor Roberto De Vita, della cattedra di Sociologia, e dal suo gruppo di lavoro della facoltà di Scienze politiche, e si terrà nell'aula conferenze della facoltà, in via Mattioli.
Alla discussione parteciperanno numerosi esponenti di religioni e culture non occidentali, che fungono da mediatori con l'ambiente sociale, politico e culturale italiano: il presidente dell'Unione induista italiana, Franco Di Maria, Mahmoud Salem Elsheikh, la presidente dell'Unione buddista europea, Marie Angela Fala, Amos Luzzatto, presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, ed il segretario del Comitato oriente-occidente. Interverranno inoltre il direttore della rivista "Confronti" Paolo Naso e Marco Ventura, docente di Diritto ecclesiastico all'Università di Siena.
Le iniziative intorno ai temi del pluralismo, della multiculturalità e della multireligiosità saranno molteplici anche nei prossimi mesi, a testimonianza di un lavoro complesso svolto dalla cattedra di Sociologia: l'incontro "Sociologia e persona", che si terrà a Pontignano il 28 e 29 maggio prossimi sarà riservato ai giovani sociologi. In quella sede si analizzerà l'attuale ruolo dell'individuo e della sua identità nella società, alla luce del nuovo fenomeno della globalizzazione. In collaborazione con il Centro interuniversitario per la storia del cambiamento sociale e dell'innovazione, dal 3 al 5 settembre prossimi si terrà il convegno "Dialogo senza paure. Scuola e servizi sociali: uno spazio per la convivenza solidale in una società multiculturale e multireligiosa". Il convegno si inquadra nel processo di trasformazione profonda indotta dall'immigrazione che ha portato anche nel nostro paese, ormai da tempo, all'incontro di persone e gruppi di cultura, di tradizioni e di religioni diverse creando in modo nuovo e crescente problematiche di integrazione e di relazione.
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