Università degli Studi di Siena
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24/07/2020
SIENA - “Ghiaccio fragile” Aperte le iscrizioni al corso di formazione nazionale sul problema dei cambiamenti climatici. L’iniziativa, che vede tra gli organizzatori anche l’Ateneo senese, è rivolta ai docenti delle scuole di I e II grado
Si terrà nei mesi di settembre e ottobre la quinta edizione di “Ghiaccio fragile", il corso di formazione nazionale che vede tra gli organizzatori il dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Siena, con la collaborazione e il patrocinio di numerosi e importanti partner. L’iniziativa, che avrà una durata complessiva di 27 ore, sarà suddivisa in sei lezioni che si svolgeranno in modalità telematica sulla piattaforma Google Meet alle quali si aggiungerà un tirocinio sul campo a Courmayeur. Il corso è rivolto agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado con l’obiettivo di fornire le adeguate conoscenze e gli opportuni aggiornamenti sulle questioni che riguardano i cambiamenti climatici. “Ghiaccio fragile - spiega il professor Franco Maria Talarico, uno dei direttori del corso - è un progetto che nasce da un dottorato di ricerca in didattica ambientale che ha evidenziato i limiti esistenti nella normativa scolastica, ma anche nei libri di testo, in materia di cambiamenti climatici”. Il ciclo di lezioni servirà a colmare il gap con l’informazione e l'aggiornamento sui problemi relativi al cambiamento del clima attraverso una formazione più mirata alle realtà locali ma anche a stimolare nuovi approcci didattici al fine di sensibilizzare gli alunni in merito a queste tematiche. A tal fine, nel corso verranno trattati argomenti specifici: ambiente, atmosfera, i principali effetti dei cambiamenti climatici e modelli evolutivi a medio e breve termine, i ghiacciai, i cambiamenti del clima in relazione all’ecosistema alpino, le metodologie e le iniziative didattiche applicate agli argomenti trattati. Sarà possibile effettuare l’iscrizione al corso fino al prossimo 28 agosto utilizzando il modulo http://bit.ly/ghiaccio-fragile. —————- "Ghiaccio fragile" è un progetto a cura di: Meridiani società scientifica, Dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell'Ambiente dell’Università degli Studi di Siena, Liceo Scientifico Statale «Darwin» di Rivoli, Scuola Polo dell’Ambito territoriale TO 06, Ce.Se.Di. (Centro Servizi Didattici) Città Metropolitana di Torino. In collaborazione con: La Stampa, Museo Nazionale della Montagna Duca degli Abruzzi - CAI di Torino, Museo Nazionale dell'Antartide di Siena, ANISN, AIIG, SMI, FIE, Centro Addestramento Alpino - Scuola Militare, Fondazione Montagna Sicura, Società delle Guide Alpine di Courmayeur, Skyway Monte Bianco, Casa per Ferie Santa Margherita, ITC Galilei di Avigliana, Liceo Pascal di Giaveno. Con il patrocinio di: Comitato Glaciologico Italiano, Associazione Italiana di Geologia e Turismo, Museo di Geografia, Comune di Courmayeur, Assessorato Istruzione Regione Piemonte. Iniziativa di formazione co-finanziata con i fondi PNFD del MIUR. Direttori del corso: Franco Maria Talarico (Università di Siena, Museo Nazionale dell'Antartide) e Gianni Boschis (Meridiani società scientifica e ITCG Galilei di Avigliana).

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