Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

22/06/2018
SIENA - La festa dei laureati dell’Università di Siena. Domani, 23 giugno, il Graduation Day in piazza San Francesco
Lectio magistralis di Maurizio Bettini
Sarà Maurizio Bettini, studioso dell’antichità classica, docente di filologia all’Università di Siena, a tenere la lectio magistralis in occasione della festa dedicata ai laureati dell’Ateneo, dell’anno accademico 2016/2017. Per il “Graduation day”, che si terrà domani, sabato 23 giugno, in piazza San Francesco, a partire dalle 18, è stata organizzata la grande e molto partecipata cerimonia pubblica, al termine della quale saranno consegnate dal rettore Francesco Frati le pergamene a ciascun laureato intervenuto.
Bettini, nella sua lezione dal titolo "L'Università: la cultura, le culture", approfondirà il significato attuale del concetto di cultura: “il superfluo indispensabile”, come la definì Gaetano Salvemini. “E’ proprio il possesso di questo “superfluo indispensabile” – dice oggi Bettini - ciò che permette di partecipare a un numero indefinito di “culture”, maneggiandole tutte, senza farsi imprigionare in nessuna di esse – perché la cultura è la facoltà che ci permette di essere prima di tutto uomini, poi tutto il resto. Essa ci consente di maneggiare criticamente la realtà che ci circonda, di demistificare i luoghi comuni, di stare alla larga dagli stereotipi, di cambiare idea quando è necessario, di sbagliare accorgendoci di averlo fatto, in modo da evitare di commettere in futuro i medesimi errori”.
Sono circa seicento i laureati che si troveranno in piazza San Francesco. Alla presenza dei direttori di dipartimento in toga, il rettore Francesco Frati aprirà la cerimonia. Successivamente interverrà Cinzia Angeli, presidente dell'associazione Usiena Alumni, prima della lectio magistralis di Bettini.
Dopo il conferimento del premio di laurea in ricordo di Giancarlo Forino, appuntato scelto dei Carabinieri, e della laurea alla memoria in Economia a Marc Assiongbon Tossou, il Rettore consegnerà a ciascun dottore le pergamene. In segno di festa, la conclusione della cerimonia coinciderà con il lancio in aria del tocco.