Università degli Studi di Siena
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31/10/2017
SIENA - “Traducendo…” il 2 novembre inizia il convegno internazionale su Franco Fortini traduttore.
Si apre la serie di eventi che Siena dedica a Fortini, per il centenario della nascita

Si apre giovedì 2 novembre alle ore 16, con il convegno internazionale “Traducendo…”, la serie di eventi che la città di Siena e la sua Università dedicano a Franco Fortini nel centenario della sua nascita. Fortini, che ha svolto tutta la sua carriera accademica all’Università di Siena, alla sua attività di scrittore ha affiancato una intensa attività di traduttore: lungo oltre mezzo secolo ha tradotto Goethe, Milton, Proust, Brecht, Kafka, Flaubert, Gide, Eluard, Kierkegaard, Queneau e molti altri autori. Questo lavoro è stato costantemente suffragato da una innovativa riflessione sul tema della traduzione. Al Fortini traduttore è dedicato dunque il convegno, che si tiene dal 2 al 4 novembre, nato dalla collaborazione tra l’Ateneo, l'Università per Stranieri e il Comune di Siena.
Parteciperanno traduttori dell'opera di Fortini in altre lingue, e studiosi che hanno indagato le traduzioni fortiniane dal francese, dal tedesco e dall'inglese. Presiederanno i lavori docenti dell’Università di Siena che sono a loro volta scrittori e poeti, Romano Luperini, Stefano Carrai, Antonio Prete, e il rettore dell’Università per stranieri Pietro Cataldi, critico letterario e allievo proprio di Fortini e Luperini. Il convegno si sposterà nelle sedi di importanti istituzioni culturali della città: l’apertura al Rettorato dell’Università di Siena, i giorni successivi all’Università per stranieri, al Santa Maria della Scala, alla Biblioteca comunale.
Per quanto riguarda l’attività di traduttore svolta da Fortini, un'altra mostra bibliografica e documentaria sarà inaugurata il 4 novembre alla Biblioteca Comunale di Siena.
Interessi culturali meno noti di Fortini saranno indagati grazie ad una mostra fotografica e due spettacoli teatrali: il Centro di ricerca Franco Fortini dell’Università di Siena, che custodisce l’archivio privato dello scrittore, comprendente lettere, manoscritti, foto, disegni e pitture, mette a disposizione i suoi materiali per la mostra fotografica e documentaria – che sarà inaugurata il 3 novembre al Santa Maria della Scala - sul viaggio di una delle prime delegazioni nella Repubblica popolare cinese, a cui Fortini prese parte nel 1955.
Le canzoni scritte da Fortini saranno riproposte nello spettacolo musicale "Dove si andrà?”, a cura dell'Istituto Ernesto De Martino, il 3 novembre presso il Rettorato dell'Ateneo. Infine, il 6 dicembre al Teatro dei Rozzi, in collaborazione con la Fondazione Teatro Toscana Spettacolo e il Comune di Siena, sarà messo in scena l'atto unico "Il soldato", composto da Fortini nel 1944.
Il programma del convegno e le informazioni su tutti gli altri eventi sono consultabili qui:
https://www.unisi.it/sites/default/files/Convegno-Siena-programma.pdf
Informazioni sull’Archivio Fortini e sul Centro studi dell’Università di Siena: http://www.sba.unisi.it/baums/fondi-archivistici/centro-studi-franco-fortini .

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