Università degli Studi di Siena Comunicati stampa

29/03/2017
SIENA - Omar Calabrese, i libri e la vita.
Venerdì 31 marzo all'Università di Siena una giornata pubblica dedicata all'illustre intellettuale scomparso 5 anni fa
Un seminario di studi semiologici il 4 aprile
Una giornata in ricordo di Omar Calabrese, semiologo, studioso di arte e di comunicazione, accademico e intellettuale impegnato politicamente, si terrà venerdì 31 marzo all'Università di Siena, a cinque anni dalla sua scomparsa.
"Omar Calabrese, i libri e la vita" è il titolo dell'iniziativa pubblica organizzata dai colleghi e gli amici dell'Ateneo, che si aprirà alle ore 15.30 nel chiostro di San Galgano, in via Roma 47.
Interverranno, dopo il saluto del rettore Francesco Frati, del sindaco di Siena Bruno Valentini e della professoressa Grabriella Piccinni a nome dei dipartimenti di area umanistica, Tarcisio Lancioni, che parlerà de "La scuola di Omar", Marcello Flores, su "Siena e la cultura", Maurizio Boldrini su "La politica e la sua critica", Stefano Jacoviello con "Serio ridere", Jorge Lozano, su "Il mondo a portata di semiotica", e Maurizio Bettini su "I libri di Omar".
A seguire, alle ore 17.30, sarà inaugurata una nuova sala della biblioteca umanistica dell'Ateneo intitolata a Calabrese, dove sarà raccolta e resa disponibile alla consultazione una parte degli oltre 7mila 500 libri appartenuti allo studioso e donati all'Università di Siena dalla moglie Francesca Buttà.
Martedì 4 aprile si terrà un'altra iniziativa dedicata al semiologo: "Per Omar, conversazioni su arte e linguaggio" è il seminario di studi organizzato presso l'auditorium del Santa Chiara, in via Valdimontone 1, alle ore 15, con la partecipazione di studiosi di università italiane e internazionali.
Il programma completo delle iniziative è disponibile alla pagina www.unisi.it/unisilife/eventi/omar-calabrese-i-libri-e-la-vita.


NB:

Alla cortese attenzione delle redazioni

Invitiamo i giornalisti a una visita a loro riservata della sala intitolata a Omar Calabrese,
alle ore 15 del 31 marzo, presso la Biblioteca umanistica dell'Università di Siena, in via Fieravecchia 19.