Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

26/09/2016
SIENA - La Notte dei Ricercatori porta la scienza nel cuore di Siena. Intero fine settimana dedicato all’Europa: con il concerto di Daniele Silvestri in piazza del Campo i ricercatori passeranno il testimone ai Millennials
Venerdì prossimo, 30 settembre, tornerà a Siena la Notte dei Ricercatori, la grande festa, celebrata in contemporanea in 300 città di 24 Paesi del continente, che animerà il centro storico con decine e decine di iniziative dedicate alla divulgazione della scienza.
“Bright 2016”, questo il nome dell’evento, grazie a un progetto europeo che raduna tutte le Università e i centri di ricerca della Toscana, porterà per le vie e le piazze della città esperimenti e dimostrazioni dal vivo, conferenze, seminari divulgativi, spettacoli, offrendo al pubblico la possibilità di conoscere da vicino i ricercatori e i segreti del loro lavoro. Coordinata dall’Università di Siena, con la responsabilità scientifica del professor Francesco Frati, grazie alla collaborazione del Comune di Siena, dell’Università per Stranieri di Siena e della Banca Monte dei Paschi di Siena, la Notte dei Ricercatori darà vita a un’occasione speciale di intrattenimento, animazione e apprendimento, pensata per coinvolgere tutti i cittadini.
Il Rettorato, Palazzo Pubblico, piazza Indipendenza, l’Accademia Chigiana, il plesso universitario del Laterino, piazza del Mercato, e, ancora, il Santa Chiara Lab, Sant'Agostino, San Francesco, piazza Salimbeni, il San Niccolò e Santo Spirito saranno i luoghi dove questa quinta edizione senese della Notte dei Ricercatori attiverà il dialogo con il pubblico attraverso le forme più interessanti di divulgazione, con linguaggi comprensibili, ma rigorosamente scientifici, con l’obiettivo di far conoscere la ricerca, i suoi metodi e i suoi risultati, essenziali per lo sviluppo della società e il miglioramento della qualità della vita di ognuno di noi.
Nuove tecnologie, patrimonio culturale, sviluppo sostenibile, salute e benessere, natura, saranno i filoni intorno ai quali sono state progettate tutte le attività di questo evento, dedicato quest’anno alla memoria di Valeria Solesin e Giulio Regeni, i due giovani ricercatori italiani morti mentre erano all’estero a svolgere il loro lavoro.
Sessantasei proposte differenti verranno portate in 18 luoghi con la partecipazione di oltre 200 ricercatori, che hanno pensato anche numerose attività dedicate ai bambini, con la collaborazione delle scuole e del progetto Siena for Kids, in risposta al grandissimo interesse manifestato per la scienza da parte di questo speciale ed esigente pubblico durante gli anni scorsi.
A concludere la giornata di festa sarà il grande concerto di Daniele Silvestri, in piazza del Campo, organizzato insieme a B-Side con la collaborazione dell’European Millennials Festival, la manifestazione dedicata ai giovani d’Europa, con il sostegno del Ministero dell’Università e della Ricerca, che per due giorni, fino a sabato 1 ottobre trasformerà Siena in un laboratorio internazionale delle giovani generazioni.
Il programma della Notte dei Ricercatori e del Millennials Festival sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa dal rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni, dal sindaco Bruno Valentini, dal professor Frati, da Carlo Lisi, responsabile sponsorizzazioni Banca Monte dei Paschi di Siena e da Giuseppe Marrani, delegato alla ricerca dell’Università per Stranieri di Siena.
La Notte dei Ricercatori ha attivato a Siena importanti partecipazioni, come quella di numerose Istituzioni ed esercizi pubblici, che nei propri stand proporranno assaggi per cenare con lo “street food”.
Nell’ambito del programma di Siena della Notte dei Ricercatori si svolgeranno eventi anche ad Arezzo, Grosseto, Poggibonsi e Portoferraio.
Per conoscere i programmi e farsi coinvolgere nella grande festa si possono seguire tutti gli aggiornamenti e le anticipazioni sull’edizione 2016 su Facebook (www.facebook.com/brightoscana) e Twitter (@brightoscana #brightsiena #brightoscana #bright16).
I programmi dettagliati degli eventi nelle singole città sono sul sito web http://www.bright-toscana.it.
La Notte dei Ricercatori in Toscana è un progetto finanziato dal programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea Horizon 2020 nell'ambito del grant n. 722944 – BRIGHT.


DICHIARAZIONI
RETTORE ANGELO RICCABONI
“La Notte dei Ricercatori e il Millennials Festival daranno vita a due giorni di festa in città, per vivere l’Università e l’Europa, grazie a laboratori, incontri ed eventi di teatro e musica, aperti ai cittadini. Sarà anche un’occasione speciale con cui accoglieremo gli studenti che stanno arrivando in città per l’inizio delle lezioni del nuovo anno accademico. Il progetto dedicato alla divulgazione della ricerca e l’iniziativa pensata per i giovani si incontreranno sui temi più attuali, accomunati dall’orizzonte europeo”.

SINDACO DI SIENA, BRUNO VALENTINI
“La notte dei ricercatori - ha dichiarato il Sindaco di Siena Bruno Valentini - è diventato uno degli appuntamenti più significativi della nostra Città. Un’iniziativa che rappresenta un momento di scambio virtuoso tra la Città stessa e le sue Università: la ricerca esce dalle stanze e dalle aule universitarie ed invade i luoghi più significativi di Siena. E’ un’ occasione di incontro in cui tutti, adulti e bambini, potranno confrontarsi con la concretezza della ricerca e, di conseguenza, comprenderne l’importanza; un evento che dimostra, ancora una volta, come la Città sia un vero e proprio modello virtuoso, una vera e propria realtà a misura di studente”.

PROFESSOR FRANCESCO FRATI
“Far conoscere l’importanza della ricerca e del lavoro dei ricercatori per lo sviluppo della società e il miglioramento della qualità della vita di ogni cittadino è un obiettivo che assume ancora più rilevanza oggi, in un periodo nel quale falsi miti e leggende di ogni tipo, senza fondamento scientifico, sembrano attirare sempre di più l’interesse del grande pubblico. La Notte dei Ricercatori avvicina i ricercatori ai cittadini per mostrare che senza ricerca non c’è sviluppo. A Siena, Bright coinvolge le due Università, istituzioni, enti culturali e di ricerca, imprese e associazioni di categoria, in modo che la festa dei ricercatori sia la festa di tutta la città”.

PROFESSOR GIUSEPPE MARRANI, DELEGATO ALLA RICERCA DELL’UNIVERSITÀ PER STRANIERI DI SIENA
“L’Università per Stranieri di Siena parteciperà all'edizione di Bright 2016 con un numero di eventi maggiore rispetto al passato. Sarà infatti presente con sei diverse iniziative, che vogliono testimoniare nel loro insieme l’impegno dell’Ateneo in alcuni dei campi di ricerca che più le sono propri. La dimensione internazionale della ricerca che si fa presso la Stranieri di Siena pone al centro lo studio della lingua italiana e delle principali lingue del mondo osservate come mezzo per favorire la conoscenza, l’interazione e il contatto fra culture diverse e anche come strumento per comprendere i modi in cui le singole identità nazionali esprimono il proprio patrimonio di valori e definiscono nell’attualità le proprie regole di convivenza civile. La ricerca che si svolge presso la Stranieri riguarda anche la ricchissima cultura letteraria e artistica italiana, vista e indagata nelle sue specificità entro il contesto europeo. Ma ciò che il nostro Ateneo vuole mostrare alla cittadinanza in occasione di Bright 2016 è come l'approfondimento, la conoscenza e l'insegnamento delle lingue sia uno strumento essenziale per vivere la contemporaneità”.

CARLO LISI, RESPONSABILE SPONSORIZZAZIONI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
“La Notte dei Ricercatori rappresenta un’occasione straordinaria per sensibilizzare la nostra comunità su come cultura e progresso siano strettamente connessi al ruolo centrale e insostituibile che la ricerca universitaria, a molteplici livelli, deve continuare a rivestire nella società attuale – spiega Carlo Lisi, responsabile del Servizio sponsorizzazioni e attività culturali di Banca Monte dei Paschi di Siena – Per Banca Mps essere sponsor di Bright 2016 significa molto di più che elargire un mero contributo: in qualità di partner e organizzatore, per il terzo anno consecutivo, Rocca Salimbeni intende sostenere un appuntamento che fa della divulgazione e dell’inclusione scientifica la propria leva fondante. Non solo: la Banca garantirà la propria diretta partecipazione alla manifestazione ospitando, venerdì 30 settembre nella propria sede storica (dalle 17,30 alle 18,30 e nuovamente dalle 18,30 alle 19,30), l’intervento dal titolo "Curiosità e misteri del denaro: un viaggio dalla prima moneta alle valute digitali": sarà una lezione dinamica e interattiva, aperta a coloro che si iscriveranno sui canali messi a disposizione dell’Università, curata da Alex Ricchebuono, esperto in asset management e investment banking ed, in particolare, vero e proprio cultore di numismatica e coniazione”.

Concerto di Daniele Silvestri, “Acrobati Summer Tour”
“Liberi o schiavi”, spettacolo multimediale sul Mediterraneo
30 settembre, Piazza del Campo
Il concerto di Daniele Silvestri in piazza del Campo concluderà la Notte dei ricercatori, e idealmente legherà gli eventi dedicati alla scienza e alla ricerca allo European Millenials Festival, in corso a Siena il 30 settembre e il primo ottobre.
Alle ore 22 Silvestri porterà nel cuore di Siena una tappa speciale del suo tour “Acrobati Summer Tour”. “Acrobati”, uscito lo scorso 26 febbraio, è Disco d’oro con più di 25.000 copie vendute. Ad accompagnare Daniele Silvestri sul palco ci saranno Piero Monterisi (batteria) Gianluca Misiti (tastiere) Gabriele Lazzarotti (basso) Duilio Galioto (tastiere) Sebastiano De Gennaro (percussioni) Daniele Fiaschi (chitarre) e Marco Santoro (fiati). Il concerto è promosso dalla Notte dei ricercatori e dallo European Millenials Festival, in collaborazione con B Side.
Prima del concerto, in Piazza del campo a partire dalle 20:30, si terrà lo spettacolo multimediale “Liberi o schiavi”, dedicato al Mediterraneo, nuovo baricentro dell’Europa. Su musiche di Alessio Bertallot, Daniele di Bonaventura e Elvin Betti, con la regia di Francesca Cotini, si susseguiranno sul palco la scrittrice italo egiziana Claudia Galal, (autrice del libro “Cairo calling” sui giovani e la Primavera Araba); l’attore Davide Enia, (drammaturgo e scrittore del teatro di narrazione) che racconterà Lampedusa attraverso le testimonianze dei migranti, da lui raccolte; il magistrato siciliano Salvatore Vella, giudice antimafia. Lo spettacolo, ideato e diretto da Jader Giraldi, è prodotto in collaborazione con il progetto Prima – Euromediterranean Research and Innovation Initiative on Food and Water.

I “piatti della ricerca” nei ristoranti, bar e pizzerie del centro storico
Confcommercio e Confesercenti, e le associazioni dei commercianti del centro storico, collaborano agli eventi del 30 settembre e del primo ottobre.
Nei 21 ristoranti, osterie, bar e pizzerie che hanno aderito all'iniziativa "Alla ricerca dello street food", sarà possibile gustare i piatti della ricerca, appositamente studiati per l'occasione, al prezzo di 6 euro. Chi presenterà la mappa col programma della Notte dei Ricercatori avrà un euro di sconto. "Alla ricerca dello street food" continuerà anche il 2 ottobre.
Inoltre sono in allestimento nei negozi "le vetrine della ricerca", che esporranno, a partire dai giorni precedenti all’evento, oggetti significativi per il mondo della scienza.

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