Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

12/09/2014
SIENA - Presentato oggi in Regione “Bright Toscana 2014”,
il programma della Notte dei Ricercatori
L’Università di Siena partecipa con tante iniziative in calendario il prossimo 26 settembre

E’ stato presentato questa mattina a Firenze il programma toscano della Notte dei ricercatori, a cui partecipa anche l’Università di Siena con tantissime iniziative in calendario per il prossimo 26 settembre.
Diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca: la "Notte dei Ricercatori" è un'iniziativa, con queste finalità, promossa dalla Commissione Europea. E' in programma anche quest'anno, come dal 2005, in almeno 300 città del continente il quarto venerdì di settembre: in Toscana prende il nome di "Bright 2014" ed è organizzata dalle Università di Pisa, Firenze, Siena, con Centri di ricerca e Scuole superiori, promosso dalla Regione Toscana e realizzato in collaborazione con enti locali e associazioni varie. La Regione Toscana ha stanziato 30 mila euro (10 mila per ognuno dei tre atenei). Il programma, in continuo aggiornamento, è scaricabile su internet (www.bright2014.org) nonchè sui due principali social network (Facebook e Twitter).
“Oltre a far conoscere ciò che fanno i ricercatori dell’Università di Siena – ha spiegato il prorettore dell’Ateneo senese, professor Francesco Frati, che è intervenuto oggi alla presentazione a Firenze - l’obiettivo dell’evento che animerà la nostra città è far comprendere il valore di utilità sociale della ricerca, che è un fattore primario di sviluppo, da sostenere con investimenti. Dopo il successo dello scorso anno, torneremo a coinvolgere il pubblico attraverso il gioco, l'intrattenimento e la divulgazione scientifica per spiegare in modo semplice ma efficace i segreti di tutti i settori di ricerca e delle tecnologie. A farlo saranno i nostri ricercatori e i giovani laureati-imprenditori, che non mancheranno con il loro entusiasmo di coinvolgere i visitatori”.
“Oggi - ha sottolineato Emmanuele Bobbio, assessore toscano con delega specifica - la ricerca è fondamentale per il funzionamento della società e per la nostra vita quotidiana: l'eccellenza della ricerca in Toscana, oltre a costituire un vanto di cui andare orgogliosi, può creare nuove opportunità per i nostri giovani. Iniziative come questa, di intelligente e sapiente divulgazione scientifica, possono contribuire ad avvicinare ciascuno di noi alla ricerca, mostrandone gli aspetti innovativi e positivi”.
A Siena il programma degli eventi si snoda attraverso 14 luoghi del centro storico, con oltre 50 appuntamenti, tra laboratori all’aperto, dimostrazioni, convegni e dibattiti. Saranno quasi 200 i ricercatori coinvolti. I temi saranno la sostenibilità, l’innovazione per le scienze mediche e biomediche, la tradizione, l’arte, la cultura e la creatività, la natura e le esplorazioni, la robotica: i grandi assi strategici di sviluppo che l’Università di Siena porta avanti da molti anni nelle sue attività di didattica e di ricerca. Il filo conduttore di questa edizione, sotto lo slogan “La ricerca ha senso”, sarà quello dei 5 sensi, grazie al quale i cittadini potranno "toccare, ascoltare, vedere, e per fino odorare e gustare" la ricerca.
La festa è organizzata in collaborazione con il Comune di Siena, con la Banca Monte dei Paschi di Siena, con Toscana Life Sciences , e con la partecipazione dell’Università per Stranieri e di numerose istituzioni e associazioni di categoria.
Bright è anche un’importante occasione per dare un contributo alla candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019. Ospiti d'eccezione saranno il noto disegnatore italiano Sergio Staino e il cantautore Brunori Sas.


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