Università degli Studi di Siena
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18/02/2014
AREZZO - Apprendere con i social network, un convegno per presentare i risultati del progetto di ricerca “SONNA”
I social media possono essere usati anche a scuola e nei contesti di lavoro come strumenti efficaci per l’apprendimento? Se ne parla giovedì 20 febbraio ad Arezzo, presso il campus universitario del Pionta, in occasione della presentazione della ricerca su Social network e nuovi apprendimenti (Sonna), finanziata dalla Regione Toscana e realizzata dal Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell’Università di Siena, dall'Università di Pisa e dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
“Con questo progetto di ricerca”, spiega il coordinatore Sergio Angori, docente di Educazione degli adulti presso la sede aretina dell’Università di Siena, “ci siamo chiesti se e a quali condizioni i social network - da Facebook ai wiki, dai forum alle piattaforme per la pubblicazione di immagini, musica, testi - possono produrre apprendimenti nei contesti scolastici e in quelli lavorativi. Quanto emerso conferma che la presenza delle tecnologie digitali, da sola, non produce cambiamenti tali da rendere l’apprendimento, quasi d’incanto, piacevole e privo di sforzo".
"Ciò che conta", dice la professoressa Loretta Fabbri, direttore del Dipartimento universitario di Arezzo, "sono le modalità d’uso delle tecnologie nei diversi contesti. I dati raccolti nell’attività di sperimentazione consentono di individuare le condizioni organizzative che favoriscono o che ostacolano una utilizzazione efficace e produttiva dei social media”.
La ricerca ha coinvolto studenti di alcune scuole superiori aretine (Liceo scientifico Redi, Istituto tecnico commerciale Buonarroti, Itis Galilei) e operatori sanitari dell’Azienda Usl 8 Arezzo. Nelle scuole, i social network sono stati utilizzati per affrontare temi di educazione alla cittadinanza e questioni di bioetica; in ambito lavorativo due distinti gruppi di operatori sanitari hanno usato tali strumenti per affrontare la tematica del rischio clinico e argomenti di bioetica.
Il convegno si aprirà alle ore 9 presso il campus del Pionta (viale Cittadini, Palazzina Donne, aula 3) con i saluti del rettore dell’Università di Siena Angelo Riccaboni e del direttore del Dipartimento Loretta Fabbri. Nel pomeriggio, dalle 14.30, sono in programma l’intervento della professoressa Saadia Khan della Columbia University di New York e quello di Pier Cesare Rivoltella dell’Università Cattolica di Milano. Alle 16,30 si terranno due workshop sui social network a scuola e nei contesti di lavoro, con interventi di ricercatori, dirigenti scolastici, insegnanti, studenti, formatori e personale sanitario.

I giornalisti sono invitati alle ore 11 ,15, presso l'aula 3 del campus del Pionta, per un incontro con i responsabili del progetto