Università degli Studi di Siena
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Comunicati stampa

02/12/2013
AREZZO - Stamani al Pionta l'incontro con il ministro del Lavoro. Il rettore «Su Arezzo l’Ateneo propone un nuovo modello di intervento che punta su master, laboratori e trasferimento tecnologico alle imprese»
«Sui temi del lavoro siamo tutti troppo orientati in interventi a breve temine e invece dovremmo impegnarci sul lungo periodo. Chi dice che studiare non serve infligge una ferita profonda al nostro Paese, per il quale l’Università pubblica ha fatto molto e continuerà a farlo. Non dobbiamo pensare in termini pessimistici ma alle ragioni di uno sviluppo positivo da trasmettere ai ragazzi». Lo ha detto stamani il rettore dell’Università di Siena Angelo Riccaboni in occasione dell’incontro con il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini, che si è svolto nel campus aretino del Pionta sulle prospettive dell'occupazione giovanile. «L’Università deve collaborare attivamente con la società, il dialogo con le istituzioni è fondamentale - ha aggiunto il rettore - e su Arezzo possiamo fare molto, uscendo dai cliché tradizionali come già il nostro ateneo sta facendo, puntando sui master - come quelli sul gioiello o sull’etica di impresa, sul counseling o per progettisti della formazione - sui laboratori e sul trasferimento tecnologico alle imprese. Ad Arezzo l’Università sperimenta un nuovo paradigma di intervento per essere utile alla società. Il progetto che siamo realizzando con Confindustria, ad esempio, prevede tre linee di azione: sul rapporto tra scuola e lavoro, con nuovi modelli di alternanza; sulla sostenibilità, fonte di opportunità per le imprese aretine di cui stiamo analizzando casi di successo e di insuccesso; infine, la terza linea di azione ci vede impegnati nel mettere in contatto giovani ricercatori universitari e giovani imprenditori».

L’iniziativa di oggi, promossa dall’Ateneo e dalla Diocesi di Arezzo, ha visto una grande partecipazione di pubblico, di rappresentanti delle istituzioni e di studenti. Sul tema sono intervenuti la direttrice del Dipartimento universitario di Arezzo Loretta Fabbri, il sindaco Giuseppe Fanfani, l’arcivescovo Riccardo Fontana, il presidente della Camera di Commercio Andrea Sereni, il delegato del rettore alla formazione continua Claudio Melacarne e il presidente della Fuci Fabrizio Barbieri. Al termine, spazio alle domande dei tanti giovani presenti, dei docenti e dei rappresentanti delle istituzioni.