29/05/2013
SIENA - Nuove scoperte sul misterioso mondo degli insetti
La strana modalità di accoppiamento degli Zoraptera il cui maschio trasferisce un solo spermatozoo, lungo più del suo corpo, per ogni accoppiamento
Lo rivela un gruppo di ricerca guidato dall’Università di Siena
Un’eccezionale scoperta sul misterioso mondo degli insetti arriva da un gruppo di ricerca guidato dal professor Romano Dallai dell’Università di Siena. Dopo anni di osservazioni in laboratorio, i ricercatori hanno svelato la modalità molto particolare di accoppiamento e riproduzione dello Zorotypus impolitus, un insetto piuttosto sconosciuto dell’ordine degli Zoraptera. Il maschio di questo insetto, una sorta di termite che vive nell’humus tropicale, deposita sull’estremità addominale della femmina una goccia contenente un unico spermatozoo gigante, lungo 3 millimetri e del diametro di 3 micron, in pratica lungo quanto il proprio corpo. E’ la femmina che provvede successivamente e in modo autonomo a posizionare lo spermatozoo nelle proprie vie genitali.
Questo sistema di accoppiamento è unico in tutti gli insetti alati. E’ la prima volta infatti che viene descritto negli Pterigoti, mentre in antichi gruppi di insetti non alati si possono trovare casi di trasferimento esterno degli spermatozoi, ma con modalità del tutto differenti.
Secondo i ricercatori quello dello Zorotypus impolitus è un caso di evoluzione al contrario, poiché si attua con una modalità di riproduzione abbandonata da tutti gli altri insetti milioni di anni fa.
Lo studio coordinato da Dallai è stato pubblicato da Naturwissenschaften, The Science of Nature, edito da Springer-Verlag . Gli autori sono R. Dallai, M. Gottardo, D. Mercati, R. Machida, Y. Mashimo, Y. Matsumura, R. G. Beutel .
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